Società

Messina. “Un dolce per la mensa di Sant’Antonio”, ecco come in tempi di Covid

L’8 dicembre per anni è stata una festa di condivisione, di partecipazione, di fraternità per la Mensa di Sant’Antonio di Messina. Fare e portare un dolce era come diventare tutti volontari per un giorno e partecipare ad una gioia che diventava simbolo.

Ma c’è ancora la minaccia Covid e da mesi si fa solo l’asporto con pochissimi volontari. “In occasione della ricorrenza dell’Immacolata ci siamo quindi riorganizzati – dice Silvana Rizzo -. Porteremo non dolci preparati amorevolmente a casa, ma prodotti confezionati in modo da garantire la massima sicurezza (panettoni, pandoro, biscotti, cioccolatini etc. e dolci preparati che hanno prezzi accessibili a tutti). Le consegne saranno personalizzate e ciascuno di noi potrà portare in più giorni, nell’orario più comodo, il suo contributo in Mensa dove sarà pronto un baule. Sarà possibile venire tutti i giorni feriali tra le 10:30 e le 18 e la domenica dalle ore 14 fino alle 18. Martedì 8 dicembre, infine, i dolci saranno dati con l’asporto. Siamo felici di presentare l’evento con un “cuore” dedicato dal fumettista, illustratore messinese Lelio Bonaccorso i cui lavori sono stati pubblicati oltreché in Italia anche in molti altri Paesi. Di questo gli siamo grati di cuore”.