Due i cantieri edili controllati a Santa Lucia del Mela e Sant’Angelo di Brolo dai carabinieri, con denunce all''autorità giudiziaria
PROVINCIA DI MESSINA – Operai senza protezioni dalle cadute dall’alto e senza i dispositivi previsti .20 aprile: scatta il controllo per la sicurezza nei luoghi di lavoro e per il contrasto al lavoro nero. Scatta l’ispezione e i carabinieri controllano due cantieri edili a Santa Lucia del Mela e Sant’Angelo di Brolo. Con la regia del Comando provinciale carabinieri di Messina, e con il nucleo d’ispettorato del lavoro, sono state accertate diverse violazioni. Nel cantiere allestito a Santa Lucia del Mela, in particolare, i lavoratori sono stati trovati senza i dispositivi di protezione individuale e non venivano osservate le precauzioni per evitare il pericolo di caduta dall’alto degli operai impiegati in alta quota. Da qui sanzioni e ammende per oltre 14.000 euro con la contestuale sospensione dell’attività per “gravi motivi di sicurezza”. Il titolare del cantiere e il preposto, a Santa Lucia del Mela, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria.
Per il cantiere allestito invece a Sant’Angelo di Brolo, i militari dell’Arma hanno accertato la “non corretta predisposizione di un ponteggio per la mancanza dei dispositivi di protezione dalle cadute, motivo per il quale il titolare è stato denunciato all’autorità giudiziaria e a suo carico comminate sanzioni e ammende per oltre 10.000 euro. Occorre tuttavia precisare che, analogamente a quanto riscontrato nella gran parte dei cantieri controllati nei mesi scorsi, tutti lavoratori sottoposti a verifica sono risultati in regola”, fanno sapere i carabinieri.
Il tema, quello della sicurezza nei luoghi di lavoro, è drammaticamente attuale, dato il numero di elevato di morti già nel 2023.