Diversi gli ex dipendenti che potranno usufruire degli ammortizzatori. Intanto l'assessore provinciale Renato Fichera, convoca per il prossimo sette aprile una riunione sulla crisi occupazionale nel Messinese
Stamane presso la Direzione provinciale del lavoro si è tenuto un tavolo di trattazione per la stipula di un accordo territoriale per l’avvio degli ammortizzatori sociali in deroga per l’anno 2009. All’incontro, oltre all’assessore provinciale al Lavoro, Renato Fichera, sono intervenuti Isabella Calì (CGIL); Vincenzo Cambria (CISL); Placido Catrini (UIL); Giovanni Panebianco (UGL); Fabio Donato e Giuseppa Ruggeri (INPS); Annalisa Moschella (Assindustria); Maria Calì (Confederazione Nazionale dell’Artigianato); Cosimo Genovese (CONFAPI); Michele Sorbera (Confesercenti); Aurelio Giordano e Giuseppe Barbera (Confcommercio); Cecilia Calderaro (Centro per l’impiego); Patrizia Caudullo, Grazia Abate e Marco Sigillo (Italia Lavoro); Antonio Marcantonio, Antonino Mazzaglia e Francesco Feminò (Ufficio Provinciale del Lavoro). Lo scorso anno le province di Messina ed Enna sono state le prime ad aver usufruito degli interventi relativi all’applicazione degli ammortizzatori in deroga.
-Uno strumento che consente di dare un sostegno ai lavoratori rimasti disoccupati anche allo scadere degli ammortizzatori sociali ordinari – spiegano Cgil Cisl e Uil che questa mattina erano presenti attraverso rispettivamente Isella Calì, Vincenzo Cambria e Palcido Catrini della Uil -. Una misura che consente di dare respiro alle famiglie e più complessivamente alla nostra economia provinciale in questo momento di gravissima perdita di posti di lavoro-.
Per l’anno 2009 in provincia di Messina potranno godere di una proroga degli
ammortizzatori sociali in deroga gli ex dipendenti di:
– Fratelli Piccolo spa – azienda commerciale di Messina che ha chiuso a
novembre del 2007
– Partesa Sicilia – distribuzione bevande legata al gruppo Heineken che ha
chiuso stabilimento di Giammoro
– Al.MES srl
– Messina sviluppo società consortile – azienda di promozione di iniziative
di rilancio industriale Fallimento Cosal – azienda settore alimentare fallita
– Dolce donna srl e Carpe diem srl – due aziende del polo tessile dei
Nebrodi che hanno cessato l’attività
– Tirrenica laterizi – cessazione di attività
– Caleca italia – azienda del settore ceramica che pur continuando a
svolgere la propria attività ha ridotto il personale per contrazione produzione
– Sintex spa – azienda metalmeccanica che ha chiuso il settore produzione
mantenendo il solo settore commerciale.
-Tra la fine del 2008 e questo inizio di 2009 nella nostra provincia si sono persi circa 2500 posti di lavoro e sono aumentate esponenzialmente le aziende che hanno fatto ricorso agli ammortizzatori sociali al fine di non espellere manodopera e produrre altri licenziamenti- dichiarano Cgil Cisl e Uil Messina-. Riteniamo però fondamentale l’attivazione di percorsi formativi e di riqualificazione mirata per i lavoratori che fruiscono degli ammortizzatori sociali affinché possano più facilmente rientrare nel mondo del lavoro-.
Intanto l’assessore provinciale del Lavoro, Renato Fichera, martedì 7 aprile, alle ore 11 nel Salone degli Specchi, ha convocato un tavolo di confronto sullo stato di crisi occupazionale nella provincia di Messina. Alla riunione, oltre all’assessore provinciale al Lavoro, Renato Fichera, sono stati invitati i rappresentanti di -Invitalia-; -Italia Lavoro-; Associazioni datoriali e sindacali; Ordini professionali; Istituto Nazionale Previdenza Sociale (INPS); l’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione (UPLMO); il Centro per l’Impiego (CPI) e l’assessore alle Politiche del lavoro del Comune di Messina, Melino Capone. All’incontro saranno convocati anche i sindaci dei Comuni della provincia di Messina perché possano evidenziare le problematiche delle singole realtà locali.
