Ancora i costi della politica, o meglio gli sprechi, al centro della nota del capogruppo di Uniti per la Sicilia all’Ars, Maurizio Ballistreri. «Comincino a dare il buon esempio tutti quelli che accumulano due o più indennità da cariche politiche e istituzionali, – ha dichiarato l’onorevole, – quali i parlamentari nazionali, regionali o europei che, contemporaneamente, sono anche sindaco, assessore o presidente di Provincia». E poi ricorda anche la propria proposta di legge per ridurre gli Ato in Sicilia, insieme con «il ddl per l’abolizione dell’Ente Porto di Messina. Un sintomatico esempio di spreco: un inutile stipendifico, formato da un solo impiegato e da dodici membri del CdA, nato per perseguire obiettivi ormai fantasma e doppione in sine cura dell’Autorità portuale».
