Tutto quello che serve sapere sul voto del 14 ottobre.
Diecimila seggi in tutta Italia, una macchina politica enorme che si muove per la nascita del Partito Democratico. Si vota domenica 14 ottobre, ma vediamo di far chiarezza sulle modalità e su tutto quanto serve sapere a proposito di quello che, da qualsiasi punto lo si veda, è un evento politico di grande rilevanza.
PER COSA SI VOTA
Le primarie eleggeranno il segretario politico nazionale, ruolo per il quale i candidati sono Mario Adinolfi, Rosy Bindi, Piergiorgio Grawonski, Enrico Letta e Walter Veltroni, i 2.400 componenti dell’Assemblea costituente nazionale, i segretari politici regionali (candidati in Sicilia, Francantonio Genovese e Salvatore Messana) e i 4.800 componenti dell’Assemblea costituente regionale. L’Assemblea nazionale si riunirà per la prima volta il 27 ottobre sotto la presidenza di Romano Prodi, e sarà la sede di un eventuale ballottaggio qualora non sia stata espressa una maggioranza assoluta per il segretario nazionale.
CHI VOTA
Potranno votare tutti coloro i quali avranno compiuto 16 anni alla data del 14 ottobre e che sono cittadini italiani, cittadini dell’Unione Europea residenti in Italia o cittadini di altri Paesi purché in possesso di regolare carta o permesso di soggiorno o documento equiparato.
Gli italiani all’estero voteranno per eleggere ulteriori 60 componenti dell’Assemblea nazionale.
QUANDO SI VOTA
Come detto, domenica 14 ottobre, dalle 7.00 del mattino fino alle 20.00.
COME SI VOTA
Sarà necessario presentarsi al seggio di competenza con carta di identità o documento equipollente e con la tessera elettorale, non richiesta, chiaramente, ai minorenni e ai cittadini stranieri. I residenti che provengono da paesi non UE dovranno esibire al seggio il permesso di soggiorno. Si dovrà dichiarare di voler partecipare alla costituzione del Pd e versare un euro quale contributo alle spese. Gli studenti universitari e i lavoratori fuori sede potranno votare nella città dove studiano o lavorano, iscrivendosi presso l’Ufficio Tecnico Amministrativo Provinciale.
Agli elettori saranno consegnate due schede: una per l’elezione nazionale e una per quella regionale. In ogni scheda ci sarà un riquadro per ogni lista presentata nel collegio. Ogni riquadro conterrà nell’ordine: il nome o logo della lista, il nome del candidato segretario nazionale o regionale sostenuto dalla lista, i nomi dei rispettivi candidati all’Assemblea Costituente nazionale o regionale. Per esprimere il voto, basterà apporre un unico segno in un qualsiasi punto di uno dei riquadri.
DOVE SI VOTA
Pubblichiamo nella sezione approfondimenti tutti i seggi nei quali si potrà votare a Messina, dove lo ricordiamo sono due i collegi: Messina Nord Centro Storico e Messina Sud Mata e Grifone.
