Il capogruppo dell’Mpa alla Provincia Roberto Cerreti chiede l’istituzione di un “momento di ricordo permanente” per l’alluvione dello scorso 1 ottobre
Il capogruppo dell’Mpa alla Provincia Roberto Cerreti, ha proposto al resto dei componenti del Consiglio Provinciale, al di là delle appartenenze politiche, la sottoscrizione di una mozione che impegni l’Amministrazione Ricevuto alla concretizzazione di un “momento di ricordo permanente” della tragedia del primo ottobre 2009, con la istituzione della “Giornata della memoria messinese” per ogni primo ottobre e la intitolazione alle vittime tutte dell’alluvione, della sala della commissione consiliare. Ciò «a ricordo di quanto successo – scrive Cerreti – ed a monito per gli attuali amministratori e per tutti quelli che verranno, per svolgere sempre una corretta attività istituzionale ed amministrativa nell’interesse della nostra amata provincia messinese».
«Il nostro territorio, con grande dignità, ha in quest’ultimo mese pianto le vittime dell’alluvione del 1 ottobre – continua il capogruppo -, senza ricevere da parte della stampa nazionale, né più in generale dai media italiani mai l’opportuna solidarietà, già espressa in casi analoghi in altre realtà nazionali, che in questi casi ci si sarebbe aspettati. Non è accettabile al cospetto dei disastri causati da una bomba di acqua e fango, che l’unico elemento di attrazione mediatica per “i signori delle grandi reti italiane”, sia stato “l’abusivismo edilizio” e lo squallido spettacolo di un “processo sommario, generico e demagogico” nei confronti di una popolazione, già abbondantemente martoriata negli anni, dall’identificazione costante della nostra terra nei diffusi luoghi comuni che vedono la Sicilia come culla e genitrice di mafia e mafiosi».
«Non vorremmo che tutto quel che è successo a Messina – conclude l’autonomista -, le vittime, gli sforzi dei volontari, le lacrime delle famiglie colpite e la grande solidarietà dei siciliani, fosse a distanza di così poco tempo già dimenticato, abbandonato e inutile, come il servizio sms 48580 per aiutare gli alluvionati del messinese, già sospeso inspiegabilmente, o mal funzionante, da diversi giorni». (ER)
