Rocca di Caprileone, prove di fuga. + 6 sul Castelbuono

La marcia sembra adesso inarrestabile. L’Usd Rocca di Caprileone vince anche la gara di recupero contro il Merì e prende il volo in testa alla classifica. Gara alla vigilia non facile, ma risolta in modo autorevole dalla truppa guidata da Pasquale Ferrara.

Torna, ma solo in panchina Maximiliano Lucarelli, reduce da una brutta influenza, mentre nel Merì lo sfortunato Antonio Biondo è seduto in tribuna dopo l’operazione subita alla gamba . L’atmosfera è surreale per la disputa a porte chiuse.

La partita invece è viva, con la capolista subito arrembante e approfittando della libertà di gioco concessa tra le linee. Il Rocca passa in vantaggio già al 6’, Zingales, con un pò di fortuna, si trova la palla tra i piedi all’interno dell’area di rigore, il piazzato è perfetto alle spalle di Munafò.

Il Rocca non arretra e spinge sulle corsie esterne con Triolo e Biondo, sempre pronto a battere a rete, senza creare troppi pericoli. L’occasione vera tocca al giovane Perdichizzi, che in perfetta solitudine, di testa non indovina l’angolo alto. Al 40’ ci prova anche lo sgusciante Monastra, la conclusione però è debole ed imprecisa. Ad inizio ripresa il Merì prova ad offendere con Impalà, ma Caserta è concentrato e blocca in presa sicura.

Il Rocca risponde ancora Perdichizzi, il piatto è bloccato con brivido da Munafò sulla linea di porta. Mr. Cataldi inserisce Cipriani per dare maggiore peso in attacco, sin qui monotematico con gli appoggi solo su Ruggeri. Il Rocca è comunque padrone del campo e tenta di chiudere la gara. Monastra è bravo a girarsi su stesso al limite dell’area di rigore, ma trova l’opposizione in tuffo del portiere. Biondo e Monastra si ostacolano al momento di calciare a botta sicura, il primo però era in fuorigioco segnato dall’arbitro Gemelli di Messina. Girandola di cambi, con Scolaro a proteggere il risultato e Milia e Naro ad allungare la squadra in avanti.

Naro sul finire di gara è caparbio nel conquistare la palla in area di rigore e subisce il fallo. Dal dischetto si presenta lo stesso giocatore che piazza lo 0-2 finale. Con questa vittoria il Rocca allunga di sei lunghezze. Forse decisive per il campionato.