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Reggio, al via il progetto Fila per la formazione e l’inclusione sociale

REGGIO CALABRIA – Promuovere e sostenere interventi di inclusione e coesione sociale, ma non solo anche formazione professionale sono questi gli obiettivi del progetto FILA (Formazione-Inclusione – Lavoro – Autoimpiego) presentato oggi presso la sala dei sindaci di Palazzo San Giorgio. Una delle tante iniziative incluse nel progetto “REGGIO RESILIENTE” che promuove e sostiene interventi volti ad animare e rigenerare luoghi e comunità connotate da fragilità socio-culturale. Il progetto FILA redatto dalla SADMaT ODV in collaborazione con Synapsis Formazione e Innovazione ha quindi il fine di sostenere la formazione professionale e il recupero sociale di soggetti “fragili” provenienti dalle cosiddette “zone bersaglio” del tessuto urbano.

I dettagli

Ad illustrare il progetto nel dettaglio l’assessore al Welfare del comune Demetrio Delfino e i responsabili dei due soggetti proponenti “siamo soddisfatti di come procede il bando REGGIO RESILIENTE, delle proposte arrivate e di come si stanno ponendo in essere.” L’obiettivo del FILA è la formazione completa di 15 ragazzi (dai 19 ai 29 anni) da indviduare secondo criteri specifici nella zona di Modena – Ciccarello che hanno abbandonato la scuola, privi dei requisiti minimi per accedere al mondo del lavoro e seguirli cosi nel percorso di formazione. Una delle novità infatti, è l’affiancamento accanto a professori e tutor di figure specializzate come lo psicologo e l’assistente sociale proprio per evitare la perdita di interesse e un ulteriore abbandono. I ragazzi avranno accesso a più materie inglese, informatica senza dimenticare lo sport questo permetterà loro di concludere il progetto con una formazione completa sotto tutti i punti di vista che permetterà, loro di entrare a pieno titolo nel mondo del lavoro. I termini di partecipazione al progetto scadono il 19 marzo, info al numero 3288711113. Ad oggi per il bando REGGIO RESILIENTE sono stati presentati 28 progetti di cui 27 finanziati con un budget di circa 100mila euro ciascuno.