MESSINA - Il sindaco Cateno De Luca ha effettuato ieri un controllo sul territorio a Torre Faro Per contrastare l'ambulantato abusivo nel giorno della festa nel villaggio. Non sono mancati i momenti di tensione, mercoledì riunione a Palazzo Zanca
«Abbiamo disposto lo sgombero di una cinquantina di bancarelle abusive lasciandone una minima parte che non crea problemi di ordine pubblico o intralcio e che comunque appartengono ad ambulanti che avevano regolarizzato la loro posizione. Inizialmente si è arrivati allo scontro mentre poi è prevalso il buonsenso con una gran parte di sgomberi che sono stati eseguiti spontaneamente da parte degli abusivi che hanno compreso che il tempo della illegalità è finito».
E' stato questo l'esito del blitz che ieri il sindaco Cateno De Luca ha effettuato a Torre Faro insieme a un gruppo interforze composto da Carabinieri, Digos, Polizia Metropolitana, Polizia Municipale, per fermare l'ambulantato abusivo.
Per consentire a chiunque voglia mettersi in regola di avere la possibilità di lavorare tranquillamente, mercoledì alle ore 9 è stata fissata una riunione presso la sala ovale a Palazzo Zanca con i rappresentanti dei venditori ambulanti.
«Chi non si mette in regola non potrà occupare le nostre strade e le nostre piazze» ha detto chiaramente agli ambulanti il sindaco De Luca.
Grande sindaco finalmente una persona che si può definire sindaco, la legge è uguale per tutti e tutti devono pagare, ora speriamo che il sindaco vada a giostra quando fanno il mercato per far finire tutto lo schifo che c’è di abusivismo fuori dal mercato e anche di tutti i mezzi parcheggiati nei pressi che creano disagio alla circolazione e agli abitanti della zona che pagano le tasse per vivere nel degrado più assoluto e non possono né uscire e né tornare nelle proprie case xké nn c’è civiltà, i vigili devono essere presenti tutto il tempo del mercato come accade in tutti i mercati rionali di tutte le altre città solo a Messina nn è così e ognuno se ne approfitta parcheggiando in doppia e terza fila. Ora basta vogliamo essere liberi.
Era ora. Bravo De Luca.
6 VIGILI DI SCORTA!!!!!!!!!!!!!
NEMMENO MATTARELLA!!!!!!!!!!!!!!!
SE, PERO’, SI TELEFONA IN CENTRALE NON CI SONO PATTUGLIE.
E CERTO………………………
Giusto quello che fa è il modo con cui si pone che non va. Mi sembra quando i tedeschi liberavano le case dagli Ebrei.Chissà se Malta parla?
Finalmente si parla anche di aiuti per mettersi in regola e non solo repressione ma dei motorini che rischiano la pelle regolarmente ne vogliamo parlare o forse non è una priorità finché non ci scappa il morto?