Pagliara. Persone povere ed emarginate, interviene il Comune col Banco alimentare

La crisi economica ha allargato la fascia di cittadini che si trovano in condizioni di disagio ed hanno difficoltà a soddisfare i bisogni primari. Parliamo delle fasce più deboli, dei nuclei familiari che non riescono più nemmeno ad acquistare il cibo da mettere a tavola. Ed è proprio a loro, alle famiglie con maggiore difficoltà economica, che l’Amministrazione comunale di Pagliara guidata dal sindaco Domenico Prestipino intende essere “vicina” attraverso l’istituzione di un banco alimentare.

A tale scopo sono stati assegnati 517 euro al responsabile dell’Area socio-culturale, amministrativa e finanziaria del Comune, già disponibile in Bilancio. La somma consente di istituire tale servizio per l’anno in corso per una decina di nuclei familiari. La “mission” del Banco delle Opere di carità è la raccolta delle eccedenze alimentari e la redistribuzione gratuita attraverso le strutture caritative convenzionate, a persone povere ed emarginate. Sno diversi i Comuni del comprensorio che hanno aderito all’iniziativa. Il progetto “Lotta alla povertà” viene realizzato anche con le pubbliche amministrazioni particolarmente sensibili al problema attraverso un accordo di collaborazione tra il Banco delle Opere di carità e l’ente pubblico.

Carmelo Caspanello