La squadra giallorossa si è imposta in casa contro la Fata Morgana con il punteggio di 4 a 3. I messinesi, alla 41esima gara di una lunghissima stagione, avrebbero potuto chiudere l’andata con un vantaggio maggiore, ma qualche errore di troppo sotto porta, soprattutto nel primo tempo, e l’assenza del bomber Massimo Di Dio, hanno pesato sul punteggio finale
L’Atletico Villafranca comincia con una vittoria la prestigiosa fase nazionale degli spareggi per la serie B. La squadra giallorossa si è imposta, infatti, in casa contro la Fata Morgana con il punteggio di 4 a 3, al termine di una sfida avvincente fino all’ultimo istante, valida dal punto di vista agonistico e corretta su entrambi i fronti. I messinesi, che hanno “collezionato”, così, il quarantunesimo incontro di una lunghissima stagione, avrebbero potuto chiudere l’andata con un vantaggio maggiore, ma qualche errore di troppo sotto porta, soprattutto nella prima frazione, e l’assenza del bomber Massimo Di Dio hanno influito sul punteggio finale. Rimane, comunque, la consapevolezza ai ragazzi allenati da Nino Rinaldi di aver dato, ancora una volta, il massimo e di poter contare su buone possibilità, nella gara di ritorno in programma sabato prossimo al “Botteghelle” di Reggio Calabria, d’accesso all’agognata finale.
Primo tempo quasi perfetto dei padroni di casa, che giocano davvero un bel calcio a 5 e si portano – con pieno merito – avanti di tre reti, siglate da Angelo Spadaro, Roberto Acacia e Fabio Interdonato. Di pregevole fattura, in particolare, la marcatura di Interdonato, che indirizza mirabilmente in corsa la sfera proprio sotto l’incrocio. Una spettacolare azione tutta di prima potrebbe regalare il quarto sigillo, ma Antonello Santamaria arriva in ritardo all’appuntamento con il gol. Sprecano due ghiotte occasioni anche l’onnipresente Spadaro e Michele Costantino. Scampati questi pericoli, i reggini, orfani del forte pivot Lorenzo Calafiore, riescono a ridurre le distanze in contropiede con il giovane Oliva (3-1). Nella ripresa, i calabresi del presidente Plutino si rendono maggiormente pericolosi, soprattutto quando Rappocciolo centra il palo al termine di una veloce ripartenza. E’, però, il finale a regalare continue emozioni. L’Atletico Villafranca fallisce ancora una volta la “quaterna” con Acacia, che si fa parare un “libero” da Lavilla. Più precisi sono, invece, gli ospiti, che sfruttano a dovere due errori individuali degli avversari e, in soli due minuti, rimettono in parità l’incontro con Furfari ed il solito Oliva (3-3). Nel recupero, il cuore immenso di Miosi e compagni trova il giusto premio nella doppietta di giornata di Spadaro (4-3).
Per continuare a sognare l’Atletico Villafranca dovrà ora uscire indenne dal ritorno del derby dello Stretto.
