Il sindaco interviene sul "caso Bruno Peres", in vacanza nella Perla dello Jonio: "Tampone cautelativo per chi è stato a stretto contatto"
TAORMINA – “Sul caso Bruno Peres si deve procedere secondo i protocolli previsti”. Il sindaco Mario Bolognari è intervenuto questa mattina per “fornire ogni utile elemento di valutazione” per quanto concerne la vicenda del calciatore della Roma che ha trascorso le vacanze nella perla dello Jonio ed è risultato positivo al Covid.
“Coloro che sono stati in contatto stretto con il calciatore – spiega Bolognari – devono fare il tampone in via cautelativa. Contatto stretto si intende per più di quindici minuti, a distanza di meno di un metro e senza la mascherina. È chiaro che questa circostanza non riguarda gli avventori dei locali nei quali Peres si è recato, ma semmai qualche dipendente. Ecco perché i dipendenti che hanno contatto con i clienti – aggiunge il sindaco – devono indossare sempre la mascherina.
I titolari dei bar, dei ristoranti, dell’albergo quindi devono cautelativamente far fare il tampone ai dipendenti che hanno avuto contatti con questo cliente. Va aggiunto che il calciatore risultato positivo è asintomatico e quindi con scarsa pericolosità. La vicenda suggerisce di seguire sempre i protocolli e di essere attenti sempre e con chiunque. Ieri abbiamo sanzionato un albergo – conclude Bolognari – e nei prossimi giorni faremo la stessa cosa con bar e ristoranti. La prevenzione è l’arma più potente per impedire al virus di espandersi”.
Peres era stato in vacanza a Taormina la settimana scorsa con la compagna. “Sono risultato positivo al Covid 19 – ha scritto sulla sua pagina instagram il terzino brasiliano – ma voglio far sapere a tutti che sto bene e che non ho sintomi. Rispetterà i giorni di isolamento, ma non vedo l’ora di riprendere a lavorare”.
