Abbonamento integrato Atm-Metroferrovia, Campagna: "Servono fondi regionali" VIDEO

Abbonamento integrato Atm-Metroferrovia, Campagna: “Servono fondi regionali” VIDEO

Giuseppe Fontana

Abbonamento integrato Atm-Metroferrovia, Campagna: “Servono fondi regionali” VIDEO

Tag:

lunedì 27 Settembre 2021 - 12:30

"Se lo studente ha un abbonamento con Atm a 80 euro per tutto l'anno, ma quello della metroferrovia costa 50 al mese, diventa un problema", dichiara il presidente dell'azienda trasporti

di Giuseppe Fontana (riprese e montaggio Silvia De Domenico)

MESSINA – “Dall’Azienda possiamo aspettarci la massima collaborazione in tutto, è importante però che qualcun altro ci metta le risorse necessarie”. Il presidente dell’Atm Giuseppe Campagna lancia quasi un appello alla Regione rispondendo alle nostre domande sugli abbonamenti integrati e su come agevolare il traffico sul trasporto pubblico dei tanti pendolari, studenti e lavoratori, che dalla provincia e dalle zone periferiche quotidianamente arrivano in centro città. “Dobbiamo spostare il tavolo della discussione a Palermo”, spiega Campagna, “perché deve essere l’assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone, a mettere dei soldi sul tavolo”.

Campagna: “Per servizio funzionale servono i fondi”

“Noi abbiamo fatto il biglietto integrato con la metroferrovia, ci abbiamo lavorato tutti insieme e abbiamo avuto un ottimo risultato”, insiste il presidente dell’azienda trasporti, che evidenzia però una problematica precisa: “Se un ragazzo che va a scuola ha un abbonamento che costa 80 euro per tutto l’anno, mentre quello della metroferrovia costa 50 euro al mese, diventa un problema da gestire. Qualcuno deve mettere i fondi se si vuole rendere il servizio funzionale. I costi del biglietto devono essere integrati”.

Campagna: “Non basta un treno ogni due o tre ore”

La questione legata al trasporto sui treni non è da sottovalutare e se il servizio fosse maggiormente sfruttato, secondo Campagna, si potrebbe anche garantire un miglior afflusso di autobus nel resto della città: “Se io dalla metroferrovia ho buoni risultati, è ovvio che posso scaricare il traffico degli shuttle in parte sui treni, così da potenziare altre linee. Questo è il nostro interesse. Garantiremmo i bus che servono per le coincidenze”. Un progetto che, però, non è di semplice attuazione poiché “chiaramente se ho un treno ogni due o tre ore siamo ben lontani dalle metropolitane o metroferrovie. Se c’è frequenza bassa non invogliamo il cittadino ad utilizzarla. Lo dico chiaramente: ad oggi nelle nostre biglietterie non abbiamo venduto nessun biglietto. Questo la dice lunga sul gradimento che i cittadini hanno della metroferrovia”.

Un commento

  1. Ora il problema sono i ragazzi ( e prima?)che non prendono la metroferrovia per il costo superiore dell’ abbonamento 😠 quindi ……prima, TUTTO ENTUSIASTA di questa alternativa ,ora invece affossa TUTTO dicendo tra l’ altro che non ha venduto neanche un biglietto 😱😳….e dove è l ‘ottimo risultato che dice ,se non quello ottenuto da TEMPOSTRETTO affinché ci fosse un biglietto agevolato per rilanciare la metroferrovia?……. perché non ha dato disposizione affinché gli shuttle avessero coincidenze per immettere i passeggeri sulla metroferrovia e permettere ai cittadini di utilizzare il treno ed avere quindi maggiore capienza poi sui bus per gli studenti adesso? Lasciare gli studenti ai bus ,e i cittadini alla metroferrovia visto che sottolinea che è una questione di prezzi, che comunque già si sapevano sin dagli inizi……mi pare che è lui il 🦮che si morde la coda 😡😖😤

    1
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007