Cultura e spettacoli

Teatri chiusi: cala il sipario sulla cultura e la socialità. VIDEO

Sale vuote, sipari chiusi, laboratori fermi: anche il mondo dell’arte è andato in lockdown. “Per un attore il teatro è casa, il rapporto con il pubblico è vita: senza questo togli l’anima all’artista”, ecco come racconta questo periodo buio per il mondo del teatro l’attore Stefano Cutrupi. Lui è anche direttore artistico del “Teatro dei 3 Mestieri”, che negli ultimi 5 anni stava portando avanti un lavoro soprattutto culturale nella zona sud. “Questa zona ha veramente bisogno di un polo culturale, che non c’era. Il nostro investimento e i nostri sacrifici erano rivolti soprattutto a questo”, dichiara ai nostri microfoni Angelo Di Matteo, che si occupa della gestione del teatro. E continua: “Abbiamo superato la prima chiusura grazie ai nostri risparmi, ma questo secondo stop ci preoccupa davvero. Se non ci sarà presto una riapertura arriveremo proprio noi alla chiusura”.

Non si sono fermate solo le stagioni e gli spettacoli, ma anche la formazione e la didattica come ci racconta il regista Sasà Neri. Dal suo teatro “La luna obliqua” lancia un messaggio alle istituzioni: “Questo luogo non diventerà mai un focolaio di contagio perché tutto quello che dovevamo fare per mettere in sicurezza i nostri artisti e il nostro pubblico lo abbiamo fatto. E lo abbiamo fatto ai massimi livelli”.

Servizio di Silvia De Domenico e Matteo Arrigo