Il sindaco De Luca: "Ridotto il costo dei rifiuti di circa il 30% rispetto all'anno precedente. La nostra Amministrazione non ha mai utilizzato anticipazioni di tesoreria e il nostro Comune ha la pressione tributaria tra le più basse dellaa Sicilia"
Il Consiglio comunale di S. Teresa di Riva ha approvato il Bilancio di previsione per l’anno in corso. Si tratta di uno strumento finanziario da 25 milioni di euro. “Dal Bilancio – rimarca il sindaco, Cateno De Luca – emerge la riduzione del costo di raccolta e smaltimento dei rifiuti di circa il 30% nel 2017 rispetto all’anno precedente. Inoltre – chiosa il primo cittadino – chiudiamo con un avanzo di amministrazione di oltre 5 milioni di euro e zero debiti. Va altresì sottolineato – prosegue il sindaco di S. Teresa – che la nostra Amministrazione comunale non ha mai utilizzato anticipazioni di tesoreria e posso tranquillamente dire che il nostro Comune ha la pressione tributaria tra le più basse della Sicilia ed è tra i primi in ambito regionale ad aver approvato in aula il Bilancio”. Il sindaco, intervenuto nel corso dei lavori d’aula, ha ringraziato tutti i consiglieri “per averci consentito di raggiungere questi straordinari risultati”. Il Bilancio è stato approvato con i soli voti della maggioranza e l’astensione di Sergio Casablanca. Assente la minoranza.
“Non si può che essere soddisfatti per il risultato raggiunto – ha dichiarato a fine seduta il vicesindaco Danilo Lo Giudice – frutto di un lavoro certosino avviato cinque anni addietro. Ciò ci consentirà di operare sino a fine mandato con grande serenità. E soprattutto di lasciare il Comune con i conti perfettamente in ordine, al contrario di come accadeva in passato”. Il Consiglio ha esitato tutti gli otto punti iscritti all’ordine del giorno dal presidente Santino Veri, molti dei quali propedeutici al Bilancio. L’aula ha anche riconosciuto un debito fuori bilancio mentre ha ritirato una mozione per il miglioramento delle consizioni dell’A-18, specie nel tratto Giardini-Messina.
l vicesindaco Lo Giudice ha infine risposto all’interrogazione sullo stato di degrado a seguito delle operazione di smontaggio delle bancarelle del mercato quindicinale di Barracca. “Abbiamo già girato la problematica ai funzionari degli uffici competenti, ai vigili urbani ed ai commercianti che operano nell’area del mercato – ha spiegato l’amministratore – sottolineando la necessità di una stretta al fine di evitare che si registrino simili situazioni. I controlli – conclude Lo Giudice – saranno intensificati”.
Carmelo Caspanello
