Da quel giorno è passato più di un anno, oggi Accorinti è alla guida di Palazzo Zanca ed è lui, stavolta, che ha deciso di far versare un fiume di catrame lungo tutto il lato valle del Corso Cavour per realizzare la pista ciclabile. Il sindaco assicura, però, che gli alberi saranno trapiantati nel lato monte
C’era una volta Renato Accorinti, il piccone e l’asfalto da eliminare nel Corso Cavour per gli liberare gli spazi al bordo del marciapiede, destinati agli alberi, che il Comune aveva deciso di bitumare per questioni di viabilità e sicurezza stradale.
Era l’8 febbraio 2013, Accorinti non era ancora sindaco di Messina ma aveva da poco ufficializzato la sua candidatura; al posto della maglietta “free tibet” c’era quella “no ponte”; e prendere a picconate l’asfalto per piantare un tiglio, restituendo un po’ di verde ala grigia arteria cittadina, fu il primo gesto simbolico della sua lunga ed entusiasmante campagna elettorale.
Da quel giorno è passato più di un anno, oggi Accorinti è alla guida di Palazzo Zanca ed è lui, stavolta, che ha deciso di far versare un fiume di catrame lungo tutto il lato valle del Corso Cavour, per realizzare la pista ciclabile.
E così, se nel febbraio 2013, a proposito della decisione dell’allora commissario straordinario Luigi Croce di procedere ad una colata di pece, Accorinti parlava di «crimine contro la vita e danno erariale» (vedi correlato), oggi da sindaco di Messina difende strenuamente la sua scelta ed assicura che quei pochissimi alberi che ornano il Corso Cavour, lato valle, saranno trapiantati altrove. «Anzi, nella parte a monte – ha spiegato in conferenza stampa – ci sono 31 postazioni vuote che saranno colmate. Alla fine, quindi, gli alberi saranno di più rispetto a quelli che ci sono adesso. E’ un dovere e noi per cultura agiamo per salvare ogni essere vivente».
A confermare le parole del sindaco, anche l’esperto agronomo Alessandro Giaimi, ed il dirigente comunale alla viabilità Mario Pizzino
Il primo ha chiarito che i sei oleandri di fronte alla Provincia saranno trapiantati a piazza Crisafulli o in altre grandi aiuole, così come una serie di piccoli alberelli di leccio, alti al massimo tre o quattro metri. Una dozzina di questi saranno, tuttavia, abbattuti, perché malandati, e sostituiti con nuovi e più sani alberi. Dal canto suo, l’ingegnere Pizzino non solo ha assicurato che sarà implementato il numero di alberi sul corso Cavour ma si è detto sicuro che la «pista ciclabile sta diventando un’opportunità di riqualificazione del verde».
L’amministrazione Accorinti, dunque, si impegna a portare avanti un’azione ecologista, nella quale rientra anche la realizzazione della pista ciclabile in pieno centro, e promette un corso Cavour “verde”, come non si è mai visto prima.
Intanto, però, la cronaca di ieri e di oggi mette inesorabilmente a confronto due istantanee: nella prima c’è Accorinti che, armato di piccone, rimuove l’asfalto; nella seconda è lui stesso, in qualità di sindaco, ad ordinare di “cospargere” di bitume il lato valle della centralissima via, in attesa di piantumare nuovi alberi a monte. Tra queste due immagini, 16 mesi di distanza, ruoli totalmente differenti e tutte le giustificazioni e le spiegazioni plausibili del caso. Quelle stesse giustificazioni e spiegazioni di cui, però, il “contestatore” Accorinti non si sarebbe mai accontentato. Almeno fino a prova contraria. Come lui stesse ebbe modo di replicare a Croce, quando il commissario assicurò di aver inoltrato richiesta all’Azienda Forestale per una fornitura di alberi da ricollocare sul Corso Cavour.
Danila La Torre
Chi è meno giovane dovrebbe ricordare gli ambulanti catanesi, allora come adesso, che soggiornavano all’angolo di Via Santa Cecilia con il Viale San Martino proponendo l’acquisto di ombrelli oppure di cravatte con accento continentale perchè aveva più fascino e maggiore potere di convincimento.
Li chiamavamo ciarlatani.
Adesso abbiamo il Sindaco Accorinti che vorrebbe parlare in lingua italiana.
Chi è meno giovane dovrebbe ricordare gli ambulanti catanesi, allora come adesso, che soggiornavano all’angolo di Via Santa Cecilia con il Viale San Martino proponendo l’acquisto di ombrelli oppure di cravatte con accento continentale perchè aveva più fascino e maggiore potere di convincimento.
Li chiamavamo ciarlatani.
Adesso abbiamo il Sindaco Accorinti che vorrebbe parlare in lingua italiana.
articolo senza senso…. dice due cose nello stesso tempo e di tenore diverso ! Vero uno e l altro ma tendenzioso nel giudizio non fosse altro perche’ il fiume d asfalto in realtà coprira alcune buche di terra vuote da anni e poco altro…..aspetterei il risultato finale prima di “insinuare il dubbio” , il vero flop sarà l uso limitato e le auto posteggiate nella pista ciclabile !
articolo senza senso…. dice due cose nello stesso tempo e di tenore diverso ! Vero uno e l altro ma tendenzioso nel giudizio non fosse altro perche’ il fiume d asfalto in realtà coprira alcune buche di terra vuote da anni e poco altro…..aspetterei il risultato finale prima di “insinuare il dubbio” , il vero flop sarà l uso limitato e le auto posteggiate nella pista ciclabile !
Accorinti non c’è mai stato.
Ci sono state soltanto le sue parole profetiche enull’altro.
Accorinti non c’è mai stato.
Ci sono state soltanto le sue parole profetiche enull’altro.
Concordo!
Concordo!
grazie sindaco super presente e che mantiene le promesse gli alberi li sta mettendo da un’altra parte e fa bene per la pista ciclabile.
Non sta venendo meno alla sua parole ne nello stesso posto nn sta facendo nulla di inutile anzi è una cosa fondamentale per questa città!
Grazie ancora sindaco! spero che i messinesi capiscano queste scelte saggissime!
grazie sindaco super presente e che mantiene le promesse gli alberi li sta mettendo da un’altra parte e fa bene per la pista ciclabile.
Non sta venendo meno alla sua parole ne nello stesso posto nn sta facendo nulla di inutile anzi è una cosa fondamentale per questa città!
Grazie ancora sindaco! spero che i messinesi capiscano queste scelte saggissime!
è un uomo ++++++!!
è un uomo ++++++!!
Mettiti una borsa di ghiaccio in testa.
Il caldo ti fa sragionare.
Georfe.
Mettiti una borsa di ghiaccio in testa.
Il caldo ti fa sragionare.
Georfe.
PROGRAMMA ELETTORALE DI RENATINO.
“- Immediata due diligence sui conti del Comune e sulle spese correnti dell’amministrazione, al fine di eliminare le ampie sacche di spreco e di imporre criteri di sana amministrazione e di economia;- Riduzione dei costi della politica (taglio degli emolumenti per il Sindaco e per gli Assessori e proposta di riduzione dei gettoni per i Consiglieri Comunali, con riferimento a chi gode di altre fonti di reddito, aggiuntive rispetto a quello previsto per il servizio reso alla città con l’impegno politico);- Controllo e rimodulazione del sistema di corresponsione delle indennità aggiuntive ai dirigenti del Comune;- Attivazione di contratti con società ESCo per l’efficientamento energetico degli edifici di proprietà e gestione comunale e dell’illuminazione pubblica, con conseguente immediato risparmio economico;- Adozione di pratiche di “Bilancio Partecipato” e rispetto dei termini definiti dalla legge per la redazione dei bilanci preventivo e consuntivo;- Trasparenza sulle spese dell’Amministrazione (rendicontazione sul sito del Comune delle spese del personale politico ed amministrativo impegnato in attività o missioni, con pubblicazione dei documenti giustificativi delle spese) e sull’azione amministrativa (trasmissione video o streaming delle sedute del Consiglio Comunale);- Introduzione di criteri di valutazione ed autovalutazione nella gestione dell’amministrazione”.
Non ha fatto nulla di quello che ha scritto.
Chiacchiere senza senso di un parolaio.
George.
PROGRAMMA ELETTORALE DI RENATINO.
“- Immediata due diligence sui conti del Comune e sulle spese correnti dell’amministrazione, al fine di eliminare le ampie sacche di spreco e di imporre criteri di sana amministrazione e di economia;- Riduzione dei costi della politica (taglio degli emolumenti per il Sindaco e per gli Assessori e proposta di riduzione dei gettoni per i Consiglieri Comunali, con riferimento a chi gode di altre fonti di reddito, aggiuntive rispetto a quello previsto per il servizio reso alla città con l’impegno politico);- Controllo e rimodulazione del sistema di corresponsione delle indennità aggiuntive ai dirigenti del Comune;- Attivazione di contratti con società ESCo per l’efficientamento energetico degli edifici di proprietà e gestione comunale e dell’illuminazione pubblica, con conseguente immediato risparmio economico;- Adozione di pratiche di “Bilancio Partecipato” e rispetto dei termini definiti dalla legge per la redazione dei bilanci preventivo e consuntivo;- Trasparenza sulle spese dell’Amministrazione (rendicontazione sul sito del Comune delle spese del personale politico ed amministrativo impegnato in attività o missioni, con pubblicazione dei documenti giustificativi delle spese) e sull’azione amministrativa (trasmissione video o streaming delle sedute del Consiglio Comunale);- Introduzione di criteri di valutazione ed autovalutazione nella gestione dell’amministrazione”.
Non ha fatto nulla di quello che ha scritto.
Chiacchiere senza senso di un parolaio.
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apparire….apparire…..apparire….apparire….apparire..
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…apparire…. SOSTANZA MENO DI ZERO
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ahahahahha, assurdo.
questa città è condannata ad essere governata o da ++++, +++++++ o da +++++++.
A quando un sindaco ed un amministrazione degni di tali nomi?
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questa città è condannata ad essere governata o da ++++, +++++++ o da +++++++.
A quando un sindaco ed un amministrazione degni di tali nomi?
dai è sindaco soltanto da un anno, cosa si può fare in un anno, oltre accusare le precedenti amministrazioni??
dai è sindaco soltanto da un anno, cosa si può fare in un anno, oltre accusare le precedenti amministrazioni??
articolo senza senso… serve solo ad alimentare la dose di veleno quotidiano di george e capra
articolo senza senso… serve solo ad alimentare la dose di veleno quotidiano di george e capra
si può essere buddace o per nascita o perché si diventa: e lui lo è diventato…..grazie ai fratelli buddaciati.
si può essere buddace o per nascita o perché si diventa: e lui lo è diventato…..grazie ai fratelli buddaciati.
Brava DLT, complimenti!! Articolo davvero ben fatto.
MAH…
Brava DLT, complimenti!! Articolo davvero ben fatto.
MAH…
La parzialità e la vacuità di alcuni dei commenti di questo forum è paralizzante.
esattamente come lo è nei confronti di ogni minimo cambiamento, l’atteggiamento di chi li scrive.
La parzialità e la vacuità di alcuni dei commenti di questo forum è paralizzante.
esattamente come lo è nei confronti di ogni minimo cambiamento, l’atteggiamento di chi li scrive.
Invece tu FUOZZA MESSINA unitamente a MARIEDIT ed altri con il paraocchi, con i vostri commenti non alimentate veleno quotidiano!!!!!! E vi permettete di criticare anche la libertà di pensiero di una brava giornalista come DANILA LA TORRE tantu ppi ddiri ” metti u manicu unni voi!”.
Invece tu FUOZZA MESSINA unitamente a MARIEDIT ed altri con il paraocchi, con i vostri commenti non alimentate veleno quotidiano!!!!!! E vi permettete di criticare anche la libertà di pensiero di una brava giornalista come DANILA LA TORRE tantu ppi ddiri ” metti u manicu unni voi!”.
Questa non è libertà di stampa ma è solo infangare!! Complimenti!!
Questa non è libertà di stampa ma è solo infangare!! Complimenti!!
guardate cosa a combinato al mercato vascone .A rovinato centinaia di famiglie che cercano di sopravvivere non avendo altro di che vivere.A tutte quelle persone che l’hanno votato siete contenti?
guardate cosa a combinato al mercato vascone .A rovinato centinaia di famiglie che cercano di sopravvivere non avendo altro di che vivere.A tutte quelle persone che l’hanno votato siete contenti?
la libertà di pensiero della giornalista non è messa in discussione… così come la mia libertà di giudicare inutile questo articolo dove da una parte si sottintende ad una mancanza di coerenza del Sindaco e dall’altra si spiega che mancanza di coerenza non c’è visto che al netto di ogni discussione il numero degli alberi sarà superiora a prima con una pista ciclabile in più (altro cavallo di battaglia del sindaco coerentissima con il suo pensiero)… e a proposito di paraocchi caro LUCCIO… non mi faccia ridere
la libertà di pensiero della giornalista non è messa in discussione… così come la mia libertà di giudicare inutile questo articolo dove da una parte si sottintende ad una mancanza di coerenza del Sindaco e dall’altra si spiega che mancanza di coerenza non c’è visto che al netto di ogni discussione il numero degli alberi sarà superiora a prima con una pista ciclabile in più (altro cavallo di battaglia del sindaco coerentissima con il suo pensiero)… e a proposito di paraocchi caro LUCCIO… non mi faccia ridere
la verità è che non è cosa soi…………ed io lo anche votato per rabbia,ma non è cosa sua….puo solo :free tibet e basta.
la verità è che non è cosa soi…………ed io lo anche votato per rabbia,ma non è cosa sua….puo solo :free tibet e basta.
Prima ha fatto il terrorista picconando l’asfalto (impunito, perché? )adesso lo ricopre a spese del comune. Si stanno appropriando di strade e aree della città contro il parere dei cittadini, per soddisfare i loro capricci a spese di tutti, complice chi della viabilità ha fatto il buono e cattivo tempo a suo piacere.
Prima ha fatto il terrorista picconando l’asfalto (impunito, perché? )adesso lo ricopre a spese del comune. Si stanno appropriando di strade e aree della città contro il parere dei cittadini, per soddisfare i loro capricci a spese di tutti, complice chi della viabilità ha fatto il buono e cattivo tempo a suo piacere.
La qualità della vita è fondamentale, e Renato sta facendo quel che è necessario per migliorarla.. la pista ciclabile a mio avviso è una gran cosa e come scritto nell’articolo stesso gli alberi verranno spostati.. per cui che senso ha mettere in risalto “C’era una volta Accorinti” quando poi è lo stesso di prima?
Tira a petra e muccia a manu? (Parlo della giornalista)
Suvvia, immaginate che il titolo fosse stato diverso e che in risalto c’era la frase : “gli alberi saranno di più rispetto a quelli che ci sono adesso.” …….. non avrebbe tutt’altro senso l’operato di Accorinti?
Assurde tutte le critiche dopo neanche un anno di buon operato (secondo me), dopo anni ed anni di sperperi da parte dei professionisti della politica che ci hanno inculato soldi a destra ed a sinistra.
Ma perfavore va
La qualità della vita è fondamentale, e Renato sta facendo quel che è necessario per migliorarla.. la pista ciclabile a mio avviso è una gran cosa e come scritto nell’articolo stesso gli alberi verranno spostati.. per cui che senso ha mettere in risalto “C’era una volta Accorinti” quando poi è lo stesso di prima?
Tira a petra e muccia a manu? (Parlo della giornalista)
Suvvia, immaginate che il titolo fosse stato diverso e che in risalto c’era la frase : “gli alberi saranno di più rispetto a quelli che ci sono adesso.” …….. non avrebbe tutt’altro senso l’operato di Accorinti?
Assurde tutte le critiche dopo neanche un anno di buon operato (secondo me), dopo anni ed anni di sperperi da parte dei professionisti della politica che ci hanno inculato soldi a destra ed a sinistra.
Ma perfavore va
si… dentro al mercato ci sono altre centinaia di venditori che pagano l’affitto e le tasse e subiscono la concorrenza sleale di quelli con “la lapa” che si piazzano fuori… bene così!
si… dentro al mercato ci sono altre centinaia di venditori che pagano l’affitto e le tasse e subiscono la concorrenza sleale di quelli con “la lapa” che si piazzano fuori… bene così!
Fuozza Messina, però,cerchi di non ridere troppo perchè chi vivrà vedrà, oltre quello che finora abbiamo visto!!!!!!
Fuozza Messina, però,cerchi di non ridere troppo perchè chi vivrà vedrà, oltre quello che finora abbiamo visto!!!!!!
Grande George!!ma MARIEDIT dove è?e gli altri tibetani??attendo repliche!
Grande George!!ma MARIEDIT dove è?e gli altri tibetani??attendo repliche!