L’interrogazione presentata da Naro al Ministero dell’Economia è stata ripresa dai capigruppo alla Provincia Sidoti e Francilia
“L’esclusione dal patto di stabilità interno relativo gli anni 2009 e 2010 delle spese sostenute dalla Provincia Regionale di Messina e dai comuni colpiti dalla drammatica alluvione del primo ottobre scorso”. E’ questo l’invito che i capigruppo a Palazzo dei Leoni dell’Udc, Rosario Sidoti, e del Centro con D’Alia, Matteo Francilia, rivolgono al presidente della Provincia, Nanni Ricevuto. I due consiglieri provinciali hanno preso spunto dall’interrogazione presentata al Ministro dell’Economia Giulio Tremonti dal deputato Giuseppe Naro, che ha chiesto di concedere ai territori del Messinese flagellati dalla tragica alluvione del primo ottobre scorso gli stessi benefici concessi all’Abruzzo in occasione del drammatico terremoto dell’aprile scorso.
Nell’interrogazione, ripresa adesso dai consiglieri Sidoti e Francilia, viene evidenziato che, dovendo procedere alla messa in sicurezza dei territori già colpiti dagli eventi calamitosi e di quelli a rischio, non potranno essere rispettati i vincoli imposti dal patto di stabilità interno. Sulla stessa linea è anche un emendamento alla Finanziaria nazionale presentato dal senatore dell’Udc Giampiero D’Alia, che ha proposto l’esclusione dal calcolo del patto di stabilità interno delle spese sostenute dagli enti locali per gli interventi necessari per far fronte agli eventi calamitosi.
Emanuele Rigano
