L'uomo è ricoverato al Policlinico con ustioni alle braccia. Stabili le condizioni degli altri feriti
Primi sviluppi nell’inchiesta giudiziaria sull’esplosione avvenuta lunedì sera al ristorante “Il Glicine” di Spadafora, inaugurato appena da una settimana.
Il sostituto procuratore Giuseppe Verzera ha iscritto nel registro degli indagati il titolare del ristorante, Nunzio Maiorana con l’ipotesi di reato di lesioni colpose. Maiorana nell’incidente ha riportato ustioni alle braccia ed attualmente si trova ricoverato al Policlinico. Intanto i Carabinieri proseguono le indagini per stabile le cause dell’esplosione e le eventuali responsabilità. E’ ormai certo che la deflagrazione sia stata provocata da una fuga di gas, forse a causa di un difetto di collegamento della bombola. L’esplosione ha distrutto la cucina che oramai si era completamente saturata di gas. Quattro le persone ferite nell’incidente. Rimane ricoverata in prognosi riservata nella Rianimazione del Papardo, Maria Concetta Carulli, 45 anni che ha riportato ustioni sul 20% del corpo. Le sue condizioni sono stazionarie così come quelle di Enzo Buongiorno, 27 anni, ricoverato al centro grandi ustionati di Roma. E’ già tornata a casa invece Fortunata Fiorentino, la moglie del titolare del ristorante.
