Funzionari dell’Istituto e della polizia municipale insieme per verificare lo stato delle case. Laface: fatto storico
Non sempre gli enti devono farsi la guerra, anzi. Se ogni tanto piuttosto che scontrarsi si cercasse davvero di lavorare in sinergia, a guadagnarci sarebbe tutta la città. Un esempio potrebbe arrivare dalla nuova collaborazione che sembra essersi rinvigorita tra Comune e Iacp. Partirà domani, infatti, la ricognizione congiunta tra funzionari dell’Iacp e funzionari di polizia municipale di Palazzo Zanca per attuare una verifica straordinaria sull’attuale stato degli alloggi dell’Istituto Autonomo Case Popolari in città. Nei giorni scorsi il commissario straordinario, Giuseppe Laface, ha incontrato il sindaco Giuseppe Buzzanca e l’assessore al Risanamento Pippo Rao per avviare di comune accordo l’iniziativa. L’obiettivo che si vuole raggiungere è quello di verificare la corretta occupazione e fruizione degli alloggi dell’Iacp ed eventualmente recuperare il massimo numero possibile di alloggi da mettere a disposizione del Comune. In sostanza si dichiara guerra ai “furbetti”. «E’ un fatto storico – arriva a dichiarare Laface – per la prima volta, infatti, in modo chiaro e netto l’Iacp e il Comune vogliono insieme fugare dubbi ed incertezze sulla gestione degli alloggi di proprietà dell’Istituto». Gestione in cui la politica clientelare ha probabilmente giocato un ruolo più di grande di quanto si possa credere.
