Il progetto “Italia che cambia” si propone di mettere insieme mondi legati all’eco-sociale, alle reti di economia etica e solidale ed all'associazionismo per creare strumenti che mettano insieme tutti gli attori silenziosi di quell’Italia che esiste ma che attualmente è invisibile dall’esterno, perché ignorata dai mass media
Una troupe del progetto “Italia che cambia” ha fatto tappa oggi a palazzo Zanca, per intervistare il sindaco, Renato Accorinti, l’assessore alla cultura e identità, Tonino Perna, il commissario di MessinAmbiente, Alessio Ciacci, ed il consulente dell’azienda, Raphael Rossi.
Il progetto “Italia che cambia” si propone di mettere insieme mondi legati all’eco-sociale, alle reti di economia etica e solidale ed all’associazionismo per creare strumenti che mettano insieme tutti gli attori silenziosi di quell’Italia che esiste ma che attualmente è invisibile dall’esterno, perché ignorata dai mass media.
Sul sito http://www.italiachecambia.org si vogliono raccontare e rappresentare quei milioni di cittadini fino ad oggi esclusi dai circuiti informativi, offrendogli allo stesso tempo una serie di servizi fondamentali alla valorizzazione e alla messa in rete delle loro azioni.
Nell’ambito del progetto, con un tour di 45 giorni in 30 piazze italiane, è previsto un appuntamento oggi, alle ore 18, alla libreria Colapesce, per presentare i libri “Io faccio così” di Daniel Tarozzi e “Islanda chiama Italia” di Andrea Degl’Innocenti.

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