"Ho detto alla mamma che mi hai fatto vedere il p…, hai capito?”, aveva detto la bambina di 9 anni
Messina – Fine di un incubo giudiziario costato però tantissimo ad un cinquantacinquenne messinese, sotto processo per l’accusa di aver abusato della figlia della ex compagna. La corte d’Appello di Messina lo ha assolto perché il fatto non sussiste. Non c’era stata alcuna violenza insomma secondo i giudici, che hanno ribaltato la sentenza di primo grado, chiusa nel 2023 con la condanna a 16 anni.
La denuncia e il processo
L’uomo, difeso dagli avvocati Isabella Barone, Francesco Cardone e Francesco Albanese, ha scontato già due anni tra carcere e domiciliari, tra misura cautelare e condanna da scontare.
La denuncia era scattata nel 2021. La ex compagna, assistita dagli avvocati Fabio Mirenzio ed Enrico Chiara, aveva raccolto il racconto della figlia di 9 anni. La visita medica effettuata dopo la denuncia aveva trovato riscontro alla versione.
Il dramma delle violenze nel racconto della bimba
La signora messinese, che aveva avuto la bimba da un precedente compagno, aveva raccontato della relazione in corso con il 55enne di Villafranca Tirrena Dopo mesi di relazione tranquilla, una sera lui le mette le mani al collo e comincia ad inveire contro di lei. Una reazione anomala, che la spaventa e la induce a scappare in auto con la bambina. E’ proprio in auto che scopre l’inaspettato. Lei è scossa, guida concitata, non risponde alle continue telefonate del compagno, che ad un certo punto chiama anche la bambina. E’ lì che lei si apre. Rivela alla madre di avere un “segreto” con lui, e quando risponde al 55enne dice chiaramente: “Ho detto alla mamma che mi hai fatto vedere il p…, hai capito?”.
