Nuovi bus all’Atm, sono arrivati i primi 5 mezzi. Entro fine anno saranno 17

I primi 5 bus sono arrivati. Hanno fatto il loro ingresso nel piazzale dell’Atm 5 mezzi rosso fiammante che dal prossimo mese di gennaio inizieranno a circolare per le strade messinesi. Nel frattempo arriveranno gli altri 12, ne porterà in totale 17 nel parco mezzi Atm, intanto però nell’azienda di via La Farina si può brindare al primo vero sostanzioso investimento fatto per incrementare dopo anni un parco vetusto e ormai da tempo insufficiente a garantire un servizio di trasporto pubblico locale degno di essere definito tale. I 5 mezzi giunti sono autobus urbani alimentati a gasolio, cat. M3 classe 1, Euro 6, di lunghezza compresa tra 7,70 metri e 8,60 metri e sono stati acquistati da Industria Italiana Autobus, la società che circa un anno fa ha acquisito la Bredamenarinibus e l’Iris Bus e che si è aggiudicata la gara d’appalto bandita nello scorso mese di maggio dall’Atm. Un bando da 1.248.071,30 euro che l’azienda bolognese si è aggiudicata mettendo sul piatto un’offerta di circa 1 milione di euro. I cinque bus, essedo mezzi di piccole dimensioni, verranno impiegati soprattutto per servire i villaggi. Non a caso, infatti, quando a settembre si fecero le prime prove per testare le caratteristiche di questa tipologia di bus, si sperimentarono le tratte che conducono al villaggio di Larderia.

Entro fine anno l’Atm potrà brindare a 17 nuovi autobus. L’autoparco dell’azienda di via La Farina potrà contare su un bel pacchetto di mezzi che il Comune sta acquistando grazie ad un’operazione da 4,3 milioni di euro che sarà quasi totalmente finanziata dai fondi dei vecchi Accordi di Programma che il Comune aveva sottoscritto con il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare tra il 2007 e il 2008. Soldi che dovevano servire a finanziare interventi mirati a migliorare la qualità dell'ambiente e della vita attraverso una serie di progetti che sono stati rimodulati nei mesi scorsi proprio per evitare di mandare in fumo un tesoretto che sarebbe stato disponibile fino al 31 dicembre 2015. Dopo il bando Atm adesso si attende che arrivino gli altri 12 mezzi acquistati direttamente dal Comune che ha messo sul piatto 2.224.000 euro (1,8 milioni a base d’asta e 424 mila euro per somme a disposizione) per acquistare 9 autobus urbani alimentati a gasolio, cat. M3 classe 1, Euro 6, di lunghezza compresa tra 7,70 metri e 8,60 metri e altri 3 bus con le stesse caratteristiche dei precedenti, ma di lunghezza compresa tra 11,80 e 12,20 metri, per un importo complessivo di 864.586,96 euro (690 mila euro a base d’asta e 174.586,96 per somme a disposizione). Altri 32 mezzi nuovi arriveranno invece nel 2016. Il Comune sta infatti aspettando il decreto di finanziamento da Palermo per bandire altre due gare d’appalto per l’acquisto di 32 autobus a gasolio Euro VI, l’importo dell’operazione ammonta a 8.103.630,80 euro, di cui 5.672.541 euro saranno finanziati dal Ministero e 2.431.089 arriveranno dai fondi Pac regionali.

Nel frattempo negli uffici di via La Farina si lavora spediti anche per bandire la gara per reclutare nuovi autisti attraverso la formula del lavoro a somministrazione. Con il bando l’Atm individuerà l’agenzia interinale che metterà a disposizione personale idoneo a guidare i bus Atm con contratti a tempo determinato.

Francesca Stornante