Investimenti per migliorare i servizi per gli studenti: ecco a cosa servirà l’avanzo di bilancio

Il Senato accademico ed il Consiglio d’Amministrazione dell’Università di Messina, nella sedute di ieri, hanno dato via libera al bilancio consuntivo 2014. «Per il secondo anno consecutivo – si legge in un comunicato – l’Ateneo chiude il proprio bilancio riscontrando un significativo avanzo». L'avanzo libero ammonta esattamente ad 8,5 milioni di euro.

Da piazza Pgliatti fanno sapere che «il risultato positivo è da attribuire, oltre che alla gestione di competenza, che ha registrato un saldo positivo grazie all’atteggiamento prudenziale tenuto in sede previsionale, anche all’attività di riaccertamento straordinario dei residui conseguente all’adozione del bilancio unico e all’adozione del nuovo sistema di contabilità economico-patrimoniale».

Il rettore, Pietro Navarra, ha espresso soddisfazione ed un particolare ringraziamento alla Direzione Generale ed al nuovo gruppo di lavoro sul Bilancio, coordinato dalla prof.ssa Daniela Rupo, per questi risultati.

Il Magnifico ha anticipato agli organi accademici che l’avanzo di amministrazione sarà prevalentemente destinato a investimenti per migliorare i servizi ed il benessere degli studenti, a partire dalle strutture loro dedicate.
A tal proposito, in base all’opera di ricognizione sistematica di tutto il patrimonio didattico dell’Ateneo effettuata dalla Commissione per l’ammodernamento delle aule didattiche, sono previsti interventi per oltre 3 milioni di euro per la sistemazione delle aule e di circa 900mila euro per gli interventi di ristrutturazione dei servizi igienici.