"Bagno inagibile al ristorante e al bar per l'emergenza acqua a Messina"

“Bagno inagibile al ristorante e al bar per l’emergenza acqua a Messina”

Redazione

“Bagno inagibile al ristorante e al bar per l’emergenza acqua a Messina”

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domenica 19 Novembre 2023 - 11:27

La segnalazione di una coppia di lettori: è successo sabato 18 novembre in centro e la risposta è stata: "Stiamo attendendo le autobotti"

MESSINA – Segnalazione WhatsApp al 366.8726275. Scrive una coppia di lettori: “Vorremmo segnalare dei disservizi che si sono verificati nella serata di sabato 18 novembre in bar e ristoranti. Siamo stati in una pizzeria in centro, nella quale sia all’entrata alle ore 20.30, sia all’uscita intorno alle ore 23.00, ci è stato detto che il bagno era inagibile in quanto “attendevano l’autobotte”. Nel pomeriggio, nostro figlio e sua cugina erano stati a passeggio in zona piazza Cairoli e, poco prima delle 20, avevano tentato di usufruire del bagno in un bar, ricevendo la stessa risposta. Di conseguenza, vorremmo segnalare il fatto che se due locali così centrali e frequentati hanno avuto il medesimo problema, evidentemente non rispondeva al vero, o ci sono stati dei ritardi, quanto amministrazione comunale e Amam hanno dichiarato pubblicamente. Ossia che l’erogazione idrica sarebbe tornata normale già nel pomeriggio a partire da diverse zone, fra cui anche quelle centrali intorno a piazza Cairoli”.

Continua la coppia: “Un’informazione di questo tipo, fatta veicolare attraverso gli organi di stampa, ha indotto centinaia di persone, famiglie con bambini, a recarsi nei bar, pizzerie, etc, come ogni sabato sera, per poi scoprire che i bagni erano privi d’acqua. Occorrerebbe responsabilizzare questa amministrazione a essere più precisa nei messaggi alla cittadinanza. Infatti, se si sa che ci potranno essere ritardi, occorre essere pronti con autobotti preventivamente preparate che raggiungano gli esercizi di somministrazione di bevande e alimenti almeno nel pomeriggio, e non chissà quando. Non vogliamo nemmeno immaginare in quali condizioni igienico-sanitarie abbiano dovuto lavorare per ore e ore i dipendenti di questi esercizi e quali condizioni igienico-sanitarie siano state garantite a migliaia di clienti”.
Di sicuro, lo sforzo organizzativo in questi giorni è grande e, in vista del nuovo stop del 15 dicembre, sono diversi gli aspetti da migliorare. L’amministrazione comunale e Amam stanno facendo un lavoro importantissimo per il futuro di questa città, con l’obiettivo di ottenere una distribuzione idrica uniforme e finalmente 24 ore su 24. Le segnalazioni degli elementi critici sono però preziose per perfezionare lo sforzo organizzativo e cercare di mitigare i disagi dei cittadini.

Di sicuro, quest’emergenza richiede uno sforzo anche per esercenti e commercianti sul piano organizzativo. Per l’occasione, ricordiamo punti e rubinetti fissi.

I punti fissi delle autobotti:

– Piazza CASTANEA

– Piazzetta SAN MICHELE

– GANZIRRI (pressi ex Fanalino)

– Annunziata presso rifornimento Esso

– Piazza Granatari

– Piazza Fazio, Camaro

Restano sempre attivi e a disposizione della cittadinanza i rubinetti fissi da cui, in caso di necessità, i cittadini potranno approvvigionarsi. situati nei 4 punti di:

– Via Girolamo Savonarola, incrocio V. Onofrio Gabriele (pressi p.zza Castronovo);

– VIALE EUROPA, Pressi Ospedale Piemonte;

VIALE PRINCIPE UMBERTO, presso Serbatoio Torre Vittoria – incrocio con la via Michele Amari

– SEDE DI AMAM, in viale Giostra – Ritiro

Il Coc, Centro operativo comunale, è l’unico organismo a cui la popolazione deve rivolgersi, contattandolo al numero telefonico 090-22866.

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3 commenti

  1. Locali pubblici che , in mancanza di acqua, dovrebbero rimanere chiusi . Oppure no ?

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  2. Voglio precisare una cosa il fattore che una persona entra in un eserrcizio commerciale e ti dicono che il bagno è guasto succede sempre in qualche bar il giorno di ferragosto lungo la tratta del corso garibaldi e non va bene e vi spiego il perchè un esercizio commerciale se si guasta il bagno per la legge sanitaria deve chiudere fino a che non viene riparato il guasto. faccio presente che un esercizio commerciale deve essere provvisto di serbatoio per un eventuale mancanza di acqua ,e quindi se si verifica un guasto nella rete idrica il titolare ha l’obblico di chiudere l’attività, quindi se in seguito qualche gestore di una attività vi dice che il bagno e guasto chiamate i vigili

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  3. Infatti gli esercizi commerciali, soprattutto bar e ristoranti, dovrebbero restare CHIUSI in queste situazioni! Non so se siano peggio loro o le persone che ci vanno e che pretendono pure di trovarci acqua ed igiene. La seconda la maggior parte dei locali non sanno cosa sia già in situazioni di normalità, perciò figuriamoci… A Messina, del resto, si sconoscono le più basilari norme igienico-sanitarie…

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