A dieci anni chiama il 113 e salva la madre brutalmente picchiata dal padre

Una telefonata salva la vita. E così è stato ieri sera per una donna che il marito stava selvaggiamente picchiando. Ma non è stata lei a chiamare il 113 bensì il figlio di appena dieci anni. Quando ha visto che la madre stava soccombendo, il bambino non ha esitato a comporre il numero di telefono della Polizia e a chiedere aiuto. L’operatore del 113 ha sentito una voce rotta dal pianto, impaurita, che chiedeva aiuto perché papà stava picchiando la mamma senza pietà. Pochi minuti dopo gli agenti delle Volanti sono giunti nell’abitazione di una famiglia di filippini al quartiere Lombardo. E’ stato proprio il bambino ad aprire la porta ai poliziotti che subito hanno soccorso la donna e l’hanno trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Piemonte dove i medici l’hanno giudicata guaribile in cinque giorni. Per il marito violento è scattato l’arresto l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e minacce gravi. La donna, sentita dagli investigatori, ha detto che non era la prima volta che il marito la picchiava. Più volte, in preda all’ira, l’uomo l’aveva anche minacciata di morte. Negli ultimi tempi la situazione era precipitata. Ieri sera l’uomo ha iniziato di nuovo ad inveire contro la moglie. Prima ha impugnato un grosso coltello da cucina minacciando di ucciderla, poi ha iniziato a picchiarla ed a colpirla con un tubo d’acciaio. E’ stato a questo punto che il bambino, che aveva tentato inutilmente di bloccare il padre, ha telefonato al 113 salvando la vita alla madre.