Basket, Barcellona punta molto in alto: il coach per l'A2 sarà Carlo Recalcati

Basket, Barcellona punta molto in alto: il coach per l’A2 sarà Carlo Recalcati

Basket, Barcellona punta molto in alto: il coach per l’A2 sarà Carlo Recalcati

giovedì 17 Giugno 2010 - 09:40

Oggi il più grande allenatore della storia del basket Italiano dovrebbe firmare per l'Igea

La storia dell’Igea Basket Barcellona Pozzo di Gotto potrebbe assumere connotati clamorosamente ambiziosi dopo la promozione in serie A2 conquistata poche settimane fa. Il presidente Bonina ha affidato al general manager Sandro Santoro le scelte di mercato per la prossima stagione, e proprio oggi l’ex amatissimo capitano della Viola Basket Reggio Calabria potrebbe mettere a segno il più grande colpo della storia del Barcellona Basket: Carlo Recalcati coach.

Proprio in queste ore il più forte e vincente allenatore della storia del basket Italiano è in Sicilia per limare gli ultimi aspetti della trattativa che potrebbe portarlo, clamorosamente, sulla panchina giallorossa.

Recalcati è già stato allenatore in una -calda- piazza del sud, proprio a Reggio Calabria dove ha guidato per cinque lunghi anni la Viola in un susseguirsi di stagioni splendide che hanno fatto la storia del basket reggino.

Ma Recalcati, che ha portato la Viola fino al 6° posto in serie A, è sempre stato un vincente. Ha vinto tre scudetti con tre società diverse (Varese, Bologna e Siena, unico nella storia assieme a Bianchini), ed è stato per 8 anni coach della Nazionale (oro ai Giochi del Mediterraneo, argento alle Olimpiadi, bronzo agli Europei: mai l’Italia basket ha vinto così tanto).

Questa scelta esplicita tutte le grandi ambizioni della società barcellonese che evidentemente non si culla sugli allori di una già esaltante promozione in A2: vuole andare oltre e vuole farlo subito, raggiungendo un traguardo storico che nel 2000 è sfuggito solo per un pelo nella finale play-off.

Quell’anno l’Igea Barcellona Basket, che si chiamava Ina Sicilia Barcellona, arrivò al 2° posto nel campionato di A2 e poi fu sconfitta solo nella finale play-off che valeva l’A1 contro la Snaidero Udine, perdendo solo di 1 punto (81-80) la gara 4.

Anche quell’anno l’Igea era neopromossa in A2 dalla serie inferiore.

Proprio come adesso.

Ma nel 2000 non c’erano nè RecalcatiSantoro: un valore aggiunto che rappresenta un’assoluta garanzia.

Peppe Caridi

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