Gli uomini di Gramenzi dominano contro la formazione dell’ex Gizzi. Domenica 9 la prima in casa con Perugia.
La Sigma conquista meritatamente la semifinale facendo sua la gara 3 contro Sant’Antimo al Palalberti. Un solo black out, nella parte centrale del secondo quarto, ha fatto temere un pericoloso calo di tensione, con gli ospiti che piazzano un break di 16-0 recuperando il primo strappo degli uomini di Gramenzi. Ma è l’ultima parità dell’incontro. Barcellona riprende inarrestabile la sua marcia e poi tiene a debita distanza Gizzi e compagni limitando la rimonta e chiudendo senza brividi particolari.
Il clima al Palazzetto è arroventato. Non c’è il tutto esaurito, ma il sesto uomo fa sentire il suo apporto, anche se sarebbe meglio evitare qualche eccesso e badare più al tifo per la propria squadra.
Gizzi è un fuoriclasse, ma si capisce subito che sente molto la partita. Inizia male, recupera nel finale. Sarà il miglior realizzatore dei suoi con 18 punti, ma la sfida con Bucci se la aggiudica ancora una volta il giallorosso di Barcellona con 24 punti, il 62% da 2, il 50% da 3, il 100% ai liberi, per una valutazione di 25. La differenza, ancora una volta la fa la panchina, con i 14 punti dell’eccellente Mocavero e i 6 a testa di Svoboda e Panzini. Sant’Antimo resta a galla con Politi, che non prende rimbalzi ma realizza tanto (16 punti).
La squadra di casa parte bene con Bucci subito in evidenza, ma gli ospiti rispondono con ottime soluzioni dall’arco. L’equilibrio si spezza nel finale con le triple di Mocavero e Bucci (26-17). Si riprende, ma i protagonisti sono ancora il pivot e il play. Barcellona prende un buon vantaggio e a 5’35” l’antisportivo chiamato a Gizzi sembra essere un preciso segnale che la gara sta prendendo la piega giusta. Guarino fa 2/2 poi mette la tripla. A 4’47” il punteggio è 41-26. Ma è proprio il momento del black out di cui dicevamo, inaugurato dall’antisportivo a Mocavero. Sant’Antimo piazza un break mostruoso: 0-16 in due minuti e mezzo con un Politi scatenato (8 punti). È Bucci a suonare ancora una volta la carica per i suoi e finalmente entra in partita anche Svoboda, evanescente nei prima parte. Barcellona riprende il largo e chiude a +10.
Sant’Antimo non rientrerà più. La tripla di Svoboda nel terzo quarto porta la Sigma sul 58-43 a 8’35”. Mocavero sigla il +17 a 8’, Bucci, con una tripla il +18 a 4’35”. Si va alla pausa sul 71-55. L’ultimo quarto è senza storia. Il vantaggio dei padroni di casa tocca il +21 con Li Vecchi a 6’30”. Ai padroni di casa non resta che gestire l’ampio vantaggio. A nulla servono i canestri di Gizzi e le bombe di Politi e Petrazzoli. La gara si concluda con Guarino palla in mano sul punteggio di 83-75.
Domenica 9 è già tempo di semifinale con Perugia. Ancora al Palalberti.
SIGMA BARCELLONA: Guarino 9, Bisconti 10, Panzini 6, Svoboda 6, Li Vecchi 9, Fratini, Bucci 24, Mocavero 14, Bonessio 3, Emejuru 2.
NUOVE FRONTIERE SANT’ANTIMO: Politi 16, Compagnone, Petrazzuoli 3, Valentini 5, Vico 12, Gatti 9, Gizzi 18, Martone 2, Cantone 10.
PARZIALI: 26-17, 52-42, 71-55, 83-75.
SPETTATORI: 2.300 circa
