Cronaca

Bovese-Campesesanroberto, dopo la rissa Daspo per tre calciatori

REGGIO CALABRIA – Dopo i disordini verificatisi in occasione dell’incontro di calcio tra la squadra della “Polisportiva Bovese Onlus” e quella della “Campesesanroberto”, disputato il 30 ottobre scorso allo stadio “P. Borrello” di Brancaleone (RC), valevole per il Campionato di Prima Categoria – Girone D, il Questore della provincia di Reggio Calabria ha emesso tre Daspo nei confronti di due calciatori della “Polisportiva Bovese Onlus” e di uno della “Polisportiva Bovese Onlus”, tutti resisi responsabili di una violenta rissa in campo che ha costretto il direttore di gara alla sospensione dell’incontro e alle Forze dell’Ordine ad intervenire a tutela dell’incolumità dei presenti.

Nei confronti dei giocatori della “Polisportiva Bovese Onlus” sono stati emessi 2 provvedimenti di d.a.spo., rispettivamente della durata di 10 anni e 1 anno.
Tre anni di Daspo sono stati inflitti, infine, al giocatore della “Campesesanroberto” per aver preso parte attiva alla rissa.

Nella più ampia ottica di recuperare la dimensione sociale del calcio, da vivere come passione, divertimento e partecipazione e di educare tutti al rispetto dei valori del vivere civile, il Questore della Provincia di Reggio Calabria ribadisce, con l’adozione dei citati Daspo, la ferma volontà di bandire, da tutte le manifestazioni sportive, ogni forma di violenza, discriminazione e intemperanza, prevenendo e reprimendo con fermezza ogni situazione di turbativa al mantenimento dell’ordine pubblico.