reggio e dintorni

Calabria, rinviate le Regionali. Irto: il nostro impegno si moltiplica

Era nell’aria e alla fine ieri pomeriggio il Consiglio dei ministri ha ufficialmente sancito con apposito decreto legge il rinvio, causa Covid19, della tornata elettorale di primavera (aprile) a una “finestra” elettorale compresa fra il 15 settembre e il 15 ottobre.
Oltre alle varie Comunali, anche in metropoli fondamentali del Paese, tra gli appuntamenti elettorali formalmente rinviati ci sono le Regionali calabresi, già slittate dal 14 febbraio all’11 aprile e, adesso, probabilmente a ottobre.

Prendo atto del rinvio delle elezioni regionali al prossimo autunno. Le decisioni del governo, dettate dall’emergenza Covid, vanno rispettate. Ma questa non è una buona notizia per la Calabria che ha bisogno di votare al più presto per restituire ai cittadini una giunta regionale legittimata democraticamente”. Lo afferma Nicola Irto, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Calabria, appreso del decreto del governo nazionale che ha spostato il ritorno alle urne a una data compresa tra il 15 settembre e il 15 ottobre prossimi. «Moltiplicheremo l’impegno e gli sforzi nei prossimi mesi sul piano politico e istituzionale – aggiunge l’ex presidente del Consiglio regionale – perché i cittadini calabresi hanno bisogno di punti di riferimento veri in un momento decisivo per il futuro, nel quale bisognerà vigilare sull’operato di chi sta mal governando la regione e occorrerà soprattutto elaborare, come già stiamo facendo, proposte concrete sui temi della sanità, del Recovery plan, delle aspettative degli enti locali, della crisi delle imprese, delle difficoltà delle famiglie e dei giovani, delle persone fragili» .

«Nel frattempo aumentano i danni prodotti dall’attuale esecutivo regionale – lamenta tuttavia l’esponente dèm -. Questa giunta non riesce ad affrontare la straordinaria emergenza sociale ed economica della Calabria ed è impegnata solo a fare campagna elettorale» .