Un deciso passo indietro rispetto alle ultime due uscite stagionali, tanti rimpianti e l’ennesima amara constatazione di un arbitraggio ancora una volta eccessivamente penalizzante: questa l’analisi della sconfitta dello Sporting Peloro nello scontro diretto per la salvezza contro il Deportivo Eden Acerra, vittorioso per 6-3.
E dire che la partita era iniziata nel migliore dei modi per la formazione di mister Randazzo che, dopo aver contenuto gli iniziali assalti del Deportivo, si è trovata in vantaggio di due reti poco prima di metà primo tempo, grazie allo splendido gol di Consolo, con un gran diagonale dalla distanza, e alla marcatura di Carlinhos, che deposita nella porta avversaria un preciso assist di Cassiano.
A pochi minuti dalla fine della frazione i padroni di casa accorciano le distanze con Maggio, lesto a ribattere in rete una respinta di Battiato. Sempre Maggio in chiusura di tempo pareggia i conti su tiro libero, concesso dal duo Ferretti-Zaccagnino per un dubbio fallo di Consolo.
Nella ripresa l’Acerra parte a spron battuto, lo Sporting non riesce a distendersi e subisce il vantaggio rocambolesco dei campani: tiro-cross a centro area di Paolillo che viene deviato involontariamente in porta con il tacco da Battiato.
Sul 3-2 a sfavore lo Sporting si scuote e va vicino al pareggio con Consolo, che spreca una ghiotta occasione tutto solo davanti Vitiello, Giordano, il cui tiro sfiora il palo, ed Alves, che colpisce la traversa a portiere battuto. Nel miglior momento dei giallorossi arriva la doccia fredda, con il quarto gol dell’Acerra ad opera di Paolillo, che segna a porta sguarnita dopo aver dribblato in maniera pregevole Battiato.
Negli ultimi minuti di gioco lo Sporting riapre la gara con un altro gol da fuori area di Consolo, ma deve arrendersi poco dopo a causa di un tiro libero assegnato all’Acerra per un inesistente fallo di mano di Alves, che, schierato come portiere di movimento, intercetta fuori area con il petto una conclusione da centrocampo dei padroni di casa. L’arbitro Ferretti, in linea con Alves, non fischia il fallo ma incredibilmente interviene Zaccagnino, che si trovava a quindici metri di distanza, sanzionando la presunta infrazione. Alves viene espulso: inutili le proteste dei calciatori peloritani contro la decisione delle giacchette nere, che pochi minuti prima avevano allontanato dalla panchina mister Randazzo, colpevole soltanto di aver protestato (e neanche in modo plateale) contro un loro provvedimento.
Maggio realizza il discusso tiro libero, chiudendo definitivamente la contesa; a pochi secondi dalla fine arriva anche il 6-3 per l’Acerra, grazie a Palumbo.Nonostante i clamorosi errori arbitrali, da sottolineare comunque il brutto e preoccupante passo falso della compagine messinese, che non riesce ancora a conquistare la prima vittoria stagionale contro una squadra ampiamente alla sua portata e per di più in vantaggio di due gol. Troppi i punti persi per strada in queste prime otto giornate e zona salvezza diretta che si allontana sempre di più. Sabato prossimo altra sfida importantissima per le sorti del campionato: al PalaRescifina lo Sporting Peloro ospiterà l’Altamura (ex Real Matera), in una sfida da vincere assolutamente, per tentare di non far scappare un’altra diretta concorrente per la salvezza.
Tutto secondo pronostico e copione nella sfida tra l’Atletico Villafranca ed il Kamarina. I tirrenici si sono imposti, infatti, per 10 a 6 ed, in virtù della concomitante affermazione esterna della capolista 3M Calcetto sul campo dell’Acireale C5 (1-3), hanno riagguantato il secondo posto in condominio proprio con la compagine acese. La sfida giocata sul rettangolo di gioco in sintetico del “Santino La Rosa- di Villafranca non ha avuto particolare storia, nonostante la buona volontà degli ospiti e qualche evitabile errore dei padroni di casa. Già nel primo tempo i ragazzi allenati da Sergio Carnazza mettono, infatti, una seria ipoteca sulla posta in palio, andando all’intervallo avanti di tre marcature (4-1). Grande protagonista della frazione il pivot messinese Domenico Roccamo, autore di una tripletta. L’altra rete dei locali porta la firma dell’esterno Carmelo Gitto, mentre per i camerinesi Matteo Bellassai realizza il momentaneo 2-1. Nella ripresa, Macrì e compagni chiudono i conti grazie alle realizzazioni di Carmelo Gitto (2), Lombardo (2) ed Angelo Spadaro. Il Kamarina rende, però, meno pesante la sconfitta andando a bersaglio con: Marco Bellassai, Matteo Bellassai (2) e Vincenzo Alessandrà (2). Completa il tabellino un’autorete di Marco Bellassai. Raggiante a fine gara il giovane esterno Cristian Lombardo, che ha firmato la sua prima doppietta stagionale: “Sono contento sia per i due gol che per il buon minutaggio datomi dal tecnico. La squadra è apparsa molto unita e questo ci fa ben sperare per il prosieguo della stagione-. Soddisfatto è apparso anche il capitano tirrenico Carlo Martelli: “Personalmente era importante riuscire rientrare a buoni ritmi dopo l’infortunio muscolare occorsomi nel derby con lo Sporting Club Fiumara. Per quanto riguarda la partita, l’importante è stato, soprattutto, vincere e che il tecnico abbia potuto dare spazio a tutti i ragazzi dell’organico-. Nel prossimo turno l’Atletico Villafranca affronterà in trasferta il Ficarazzi 2000.
