La squadra di Foti sfodera una bella prestazione contro un avversario di categoria superiore, attrezzata per fare bene in D. Due calciatori in prova: Lombardo e lo svizzero Heysenaj, protagonista di ottime giocate. Il ritiro proseguirà a Fondachelli fino all’11 agosto
Sicuramente in crescita il Città di Messina sceso in campo al “Tupparello” di Acireale. La formazione allenata da Saro Foti ha mostrato grandi segnali di miglioramento a livello fisico e di gioco rispetto alla prima uscita stagionale, nella quale era maturata una sconfitta contro la Giovanile Igea. Un buon pareggio contro la squadra allenata da Carlo Breve, neopromossa nel campionato di serie D. Uno 0-0 contro un avversario di categoria superiore che evidenzia l’evoluzione nel lavoro, dopo i carichi di lavoro di questi giorni.
Equilibrato il primo tempo, nel corso del quale le due squadre hanno mostrato entrambe solidità pur senza produrre tante occasioni da gol. Del Città di Messina il primo tentativo: dopo 11 minuti Assenzio va al cross da destra, a centro area riceve Cannavò che controlla bene ma calcia debolmente trovando il pronto intervento del portiere Calabretta. L’Acireale risponde al 17’ con la girata volante di Fascetto dal limite dell’area, sugli sviluppi di una punizione calciata da Panepinto: la conclusione del difensore è spettacolare ma Sanfilippo blocca senza affanni la sfera. Al 24’ tentativo del centrocampista acese Piccolo dalla lunga distanza: palla oltre la traversa. Al 28’ ci prova Bonsignore: sfruttando una sponda aerea di Cannavò, l’attaccante messinese calcia di sinistro di prima intenzione ma non centra il bersaglio. L’ultimo tiro della prima frazione lo effettua il centravanti di casa Rosa che prova a sorprendere Sanfilippo con un pallonetto dal limite, la conclusione però è leggermente imprecisa.
Nella ripresa cambia il copione, la gara si ravviva e il Città di Messina con il passare dei minuti prende coraggio e si affaccia costantemente nell’area di rigore avversaria. Al 14’ Pirrotta, al rientro dopo un infortunio, sostituisce Bonsignore e fa il suo esordio assoluto con la formazione messinese. Al 15’ l’arbitro Di Biase “grazia” il portiere Calabretta che ferma fallosamente Assenzio lanciato a rete ma riceve solo il cartellino giallo. Sulla seguente punizione Librizzi sfiora il palo alla destra dell’estremo difensore avversario. L’Acireale ci prova ancora con una conclusione dalla distanza di Piccolo ma l’ex centrocampista dell’Acr Messina non inquadra lo specchio.
Foti, intanto, effettua altri cambi e manda in campo prima Gugliotta, poi due calciatori attualmente in prova: il difensore Marco Lombardo, classe ’91, e il ventiquattrenne trequartista svizzero Valon Heysenaj, che si è fatto notare con buone giocate e un grande condizione. Difficile comunque il suo tesseramento, considerando che si tratta di un over e che nel suo ruolo c’è già Mirko Camarda. Un peccato comunque, vista la prestazione odierna. Tagliato invece l’ex Acicatena D’Agostino, provato in questi giorni.
Al 29’ dentro anche Pulejo per Librizzi. Alla mezzora l’occasione più eclatante del match: Pirrotta calcia a botta sicura da distanza ravvicinata ma trova la straordinaria opposizione del portiere Romano, subentrato a Calabretta. Al 32’ la rasoiata di Montella è bloccata da Sanfilippo. Al 35’ è ancora decisivo Romano che, in uscita, ferma per due volte Gugliotta. Lo stesso Gugliotta al 41’ imbecca Assenzio che tira di sinistro di prima intenzione: la sua botta dal limite termina fuori di poco. L’ultima occasione capita sul sinistro di Pirrotta: l’ex attaccante del Campobello si coordina benissimo sul cross di Santamaria, calcia al volo di sinistro ma il suo tiro è di poco alto.
Dopo la gara il gruppo è rientrato a Fondachelli Fantina, dove proseguirà la preparazione pre-campionato fino a mercoledì 11 agosto, giorno della terza amichevole stagionale: l’avversario sarà il Sant’Agata, squadra fresca di ripescaggio nel campionato regionale di Eccellenza. (ER)
