L’ufficialità risale allo scorso mese di febbraio ma, complici i campionati in corso, la cerimonia di intitolazione non è mai stata fatta. Lo stadio San Filippo è ora dedicato a Franco Scoglio, l’indimenticato allenatore di Lipari che, in carriera, ha trascorso sei stagioni sulla panchina del Messina e cinque su quella del Genoa, oltre che su molte altre dal 1973 al 2003, prima della sua scomparsa, avvenuta il 3 ottobre 2005.
Se n’è discusso stamani nel corso di una seduta della commissione consiliare che si occupa di sport, alla quale erano presenti l’assessore Sebastiano Pino, il presidente del Coni, Aldo Violato, ed il rappresentante del comitato Amici di Franco Scoglio, Niky Patti.
Già a febbraio, l’assessore allo sport, Sebastiano Pino, aveva preannunciato la programmazione di un “evento adeguato” per la cerimonia ufficiale. Ne è seguita una richiesta inviata alla Figc per ospitare a Messina una partita della nazionale ma non è arrivata alcuna risposta. Il prossimo 1. settembre è prevista una prestigiosa amichevole contro la Francia prima del debutto in Israele alle qualificazioni mondiali. Altra amichevole importante è quella prevista contro la Germania, il prossimo 15 novembre. In entrambi i casi la sede non è stata ancora definita ma è improbabile che possa trattarsi di Messina.
A questo punto si stanno valutando anche altre soluzioni. La più plausibile è un’amichevole in partita singola tra Messina e Genoa, le due squadre più amate da Scoglio, che potrebbe diventare anche un triangolare o un quadrangolare con altre squadre allenate dal “professore”. Un evento che, rispetto ad una partita della nazionale, attirerebbe sicuramente meno spettatori.
L’unica partita dell’Italia disputata a Messina risale al 17 novembre 2004, un’amichevole contro la Finlandia terminata 1-0, con poco più di 7mila spettatori paganti. Furono invece quasi 40mila gli spettatori dell’amichevole tra Messina e Juventus che inaugurò lo stadio esattamente tre mesi prima, il 17 agosto 2004.