Politica

Coronavirus, in Sicilia stop alla distanza sui bus. Si torna a viaggiare senza limitazioni

La Sicilia sempre più verso la normalità dopo l’emergenza Coronavirus. A segnare un nuovo passo è la nuova ordinanza siglata oggi dal presidente della Regione Nello Musumeci e che riguarda il trasporto pubblico in tutta l’isola. Da domani, infatti, addio al distanziamento sociale sui mezzi pubblici. Bus, tram, treni, taxi potranno tornare a viaggiare senza limitazioni di posti, com’era accaduto dopo il lockdown. Resta però l’obbligo di indossare la mascherina a bordo.

L’ordinanza del presidente Musumeci riporta alla normalità anche i servizi resi da aziende, compagnie e vettori che non dovranno più rispettare i limiti che erano stati imposti durante e post emergenza Covid. Si può dunque tornare a garantire il 100% di linee e corse come accadeva prima del Coronavirus, rispettando ognuno contratti di servizio e normative di settore. A Messina, per esempio, la nuova Atm spa partita proprio durante il periodo di restrizioni potrà attivare il normale piano di esercizio.

L’ordinanza di Musumeci

Ecco cosa recita esattamente l’ordinanza. «Gli spostamenti infra ed interregionali non sono soggetti ad alcuna limitazione, permanendo l’obbligo di osservanza delle misure di contenimento del contagio. I controlli sanitari sui passeggeri in arrivo ed in partenza nei porti e negli aeroporti sono di competenza nazionale e ricadono nella responsabilità degli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera (Usmaf), che provvede a organizzare adeguati servizi. 

Gli esercenti di servizio di trasporto pubblico locale di linee extraurbane su gomma assicurano i servizi garantendo gli assetti previsti dagli attuali contratti stipulati con la Regione Siciliana. Gli esercenti di servizio di trasporto pubblico locale di linee urbane su gomma assicurano i servizi garantendo gli assetti previsti dagli attuali contratti stipulati con le Amministrazioni Comunali. Gli esercenti di servizi di trasporto pubblico locale di linea che effettuano i collegamenti a mezzo navi — traghetto e a mezzo unita veloci con le Isole minori della Regione Siciliana devono effettuare i servizi secondo gli assetti stagionali previsti dagli attuali contratti stipulati con la Regione Siciliana e l’Amministrazione dello Stato.

Nel rispetto delle misure di carattere sanitario finalizzate alla prevenzione e al contenimento dell’infezione da Covid-19 di cui alle disposizioni nazionali Vigenti in materia, è consentita l’occupazione del 100% dei posti a sedere e in piedi per i quali il mezzo è omologato, in deroga all’obbligo di distanziamento interpersonale di almeno un metro e al coefficiente di riempimento dei mezzi, fissato dal DPCM dell’11 giugno 2020.

Tali misure si applicano anche al Trasporto Pubblico Regionale/Locale di linea ferroviario, automobilistico extraurbano nonché al Trasporto Pubblico non di linea e servizi autorizzati (taxi, noleggio con conducente, noleggio senza conducente, sia automobilistico che bus, autobus a fini turistici), trasporto pubblico funiviario».