Criticità lungo la Statale 114 a Mili Marina: il Comitato Messina 3S chiede soluzioni

Criticità lungo la Statale 114 a Mili Marina: il Comitato Messina 3S chiede soluzioni

Carmelo Caspanello

Criticità lungo la Statale 114 a Mili Marina: il Comitato Messina 3S chiede soluzioni

mercoledì 10 Luglio 2024 - 10:00

"I disagi legati eliminazione della banchina all’altezza dell’abitato con realizzazione di un marciapiede (positivo), ma non alla contemporanea creazione di spazi, piazzali e zone di sosta"

MESSINA – Il Comitato Messina 3S (Sviluppo, Sostenibilità e Sicurezza) ha sollevato una serie di criticità legate agli interventi realizzati dall’Amministrazione Comunale di Messina lungo la Strada Statale 114, all’altezza dell’abitato di Mili Marina.Secondo il Comitato, guidato dal Presidente Ing. Gaetano Sciacca, la rimozione della banchina preesistente e la realizzazione di un semplice marciapiede, pur essendo un miglioramento per la sicurezza dei pedoni, non è stata accompagnata dalla creazione di adeguati spazi, piazzali e zone di sosta.

Questa situazione sta causando gravi disagi e rischi per le attività economiche e i residenti della zona.”In questo tratto della SS114, ormai diventata di fatto una strada urbana cittadina, sono presenti diverse attività commerciali come scuole di danza, autoscuole, parrucchieri, studi professionali e abitazioni”, spiega il Presidente Sciacca. “La mancanza di aree di sosta sta generando problemi inevitabili per questi esercizi, che vedono compromessa l’accessibilità per i loro clienti”. Inoltre, il Comitato sottolinea come l’assenza di spazi di parcheggio rappresenti un rischio per la pubblica incolumità, con possibili incidenti dovuti alla circolazione caotica.

LE PROPOSTE

Per risolvere queste criticità, il Comitato Messina 3S ha avanzato alcune proposte concrete all’Amministrazione comunale: ridurre la larghezza del nuovo marciapiede al minimo previsto per legge (0,90 metri) nella zona a valle, in modo da ricavare degli spazi di sosta temporanea per veicoli e autobus in prossimità delle fermate.

 Creare nuovi spazi di sosta

Si chiede inoltre di individuare con urgenza aree idonee per la realizzazione di un parcheggio a monte della SS114, essenziale per alleviare i disagi degli utenti e i rischi per la sicurezza pubblica e realizzare una rotatoria in prossimità dell’intersezione con la strada di accesso al villaggio di Mili Marina, al fine di migliorare la viabilità della zona e ridurre il rischio di incidenti. “Queste soluzioni, se tempestivamente adottate, permetterebbero di coniugare il miglioramento della sicurezza pedonale con la necessità di garantire spazi adeguati per la sosta e la circolazione veicolare”, chiosa il presidente Sciacca. “È fondamentale – conclude – trovare un equilibrio tra le esigenze di tutti gli utenti della strada, a beneficio di residenti, attività commerciali e sicurezza pubblica”. Il Comitato Messina 3S ha inviato una lettera con le richieste al sindaco del Comune di Messina, Federico Basile, chiedendo un intervento urgente per risolvere la problematica.

5 commenti

  1. Si userebbe la testa se ci fossero neuroni accesi, è ovvio che se elimini 100 posti auto, non lasci gli spazi alle fermate dei mezzi pubblici, per un’opera lodevole, devi pure trovare una soluzione per il disagio creato, questo avverrebbe nelle città dove si coordina in tempo il tutto prima di creare ad opera eseguita solo disagi.
    Siamo a Messina.

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  2. Crepuscolo post 1908 10 Luglio 2024 13:47

    Messina è l’unica città al mondo il cui sindaco, anziché allargarle,le strade le restringe;eppure per logica e perché la città è a forte rischio sismico,le strade dovrebbero essere allargate……
    La logica,questa sconosciuta!

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  3. E’ interessante vedere come ci si interessi di ciò adesso e non si sia mai fatto quando nemmeno era in progetto il marciapiedi. Non si è mai alzata la voce degli odierni esperti quando per anni i passeggeri del bus scendevano in mezzo alla SS114. Non si sono mai interessati dei centimetri del marciapiedi o delle zone di sosta forse perchè non gli davano visibilità politica. Già oggi tutti cercano visibilità. Nessuno ha memoria o sembra averla persa solo per essere sempre bastian contrario. Nessuno ha fatto questi rilievi quando avvenivano gli incidenti mortali negli anni scorsi. Adesso che finalmente qualcosa, giusta o sbagliata che sia, si tenta di fare, ecco adesso tutti ingegneri, esperti, eruditi del codice della strada. Giudicate da soli se tutto ciò sia normale. Già ma a Messina tutto è possibile. Anche che chi faceva il tecnico diventa politico e che chi era un politico adesso non si sa più cosa sia….. Mah

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  4. Tutto giusto. Solo chiedo per un amico. Dopo che i lavori sono stati completati ci si rende conto delle problematiche? Nessuno era stato avvisato del tenore dei lavori? Colpa della amministrazione? Nessuna pubblicità in merito all’appalto era stata data?

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  5. Sembrano corrette queste osservazioni, perché se non si può sostare, chi per emergenza, chi per lavoro, chi per arrivare a casa, come fa ?

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