In base alla nuova attività di coordinamento, i professionisti impegnati nell'attività di monitoraggio sul territorio dovrano fornire al soggetto attuatore un resoconto settimanle della situazione
Prosegue l’attività dell’Uffcio Commissariale istituito che, dopo il passaggio di consegne con l’unità di crisi istituita al palazzo della Prefettura, si sta occupando di affrontare e dirigere le fasi del post-emergenza, degli interventi da attuare sul teritorio per la ricostruzione ivi compresa la sistemazione degli sfollati.
Questa mattina, infatti, il sindaco Buzzanca, soggetto attuatore dell’ordinanza, “sub-commissario” del commissario straordinario Raffaele Lombardo, ieri tutta la giornata in città, ha chiamato a raccolta gli oltre 80 ingegneri che hanno aderito all’attività di monitoraggio delle zone alluvionate attraverso l’istituzione di presidi territoriali, per sottoscrivere con loro un apposito Disciplinare d’attività con la Fuzione 4 del soggetto attuatore.
I Professionisti, che collaboreranno in sinergia con i colleghi Geologi, saranno coperti da Assicurazioni previste dal Dipartimento di Protezione Civile e nello svolgimento dell’attività dovranno rispettare le procedure previste nel Piano speditivo di emergenza per rischio idrogeologico.
Come spiegato dal presidente dell’ordine degli ingegneri Santi Trovato, la grande adesione degli Ingegneri messinesi a tale iniziativa, evidenzia ancora una volta in modo concreto e tangibile la solidarietà che l’intera categoria ha manifestato e continua a manifestare, alle Comunità colpite dall’immane tragedia.
I Professionisti impegnati nell’attività avranno il compito di:
– fornire al Soggetto Attuatore resoconto settimanale sullo svolgimento delle attività poste in essere nei Presidi Territoriali,
– informare in tempo reale l’Amministrazione sulle eventuali situazioni critiche riguardanti i dissesti geomorfologici dei versanti oggetto dell’attività di controllo, per poi attivare i servizi di Protezione Civile.
(foto Dino Sturiale)
