A farsi carico dei lavori di somma urgenza che partiranno lunedì, l'Autorità Portuale. Gli interventi dovrebbero essere terminati in una ventina di giorni
Si è concluso a Palazzo Zanca il -summit- convocato dal primo cittadino per fare il punto della situazione sull’approdo di Tremestieri dove il sindaco si è recato questa mattina. Al termine dell’incontro cui hanno preso parte, l’assessore Capone, il dirigente Manna, il direttore tecnico dell’Autorità Portuale Di Sarcina, il comandante della Capitaneria di Porto Martello e il vice comandante dei Vigili Urbani Crisafulli, è stato confermato quanto già preannunciato in mattinata: ovvero l’immediata riapertura di una delle invasature, avvenuta da qualche minuto (h 13.50).
Sul fronte degli interventi che garantiranno il ritorno alla normalità, Buzzanca ha annunciato che cominceranno già da lunedì facendo ricorso alle procedure di somma urgenza, grazie ai poteri speciali in materia di viabilità, di cui si farà carico l’Autorità Portuale. I lavori riguarderanno il ripristino di uno dei tronconi della diga posta a protezione della zona di ormeggio, già danneggiata durante le mareggiate del 2008 e completamente staccatasi nella giornata di ieri. Nel dettaglio, sarà necessario il dragaggio di 4-5 mila metri cubi di materiale, eliminare gli scogli che dopo il movimento delle mareggiate si sono sparpagliati sul fondale, rompere del tutto la parte di protezione della diga staccatasi sostituendola con una nuova, per poi costruire un particolare tipo di barriera che permetta di smorzare e contenere l’urto delle onde. Quest’ultimo intervento anticiparà in parte i lavori che verranno avviati con le operazioni per la realizzazione del secondo approdo.
Scongiurata dunque per Messina una nuova paralisi del traffico a causa del passaaggio dei tir che non potendo imbarcare a Tremestieri avrebbero dovuto attraversare tutta la città per giungere al Molo Norimberga e alla rada San Francesco. Nel corso della mattinata comunque, come confermato anche dal vice-comandante dei Vigili Crisafulli, non si sono registrate situazioni critiche o di emergenza traffico.
(foto Dino Sturiale. Su photogallery altri scatti)
