Giuseppe Rizzitano girava con una pistola Beretta e cinque proiettili nel caricatore
Camminava per strada tranquillamente armato come un pistolero. Dalla cintura dei pantaloni pendeva una Beretta calibro 7,65 che non è sfuggita ad alcuni agenti della Squadra Mobile che lo avevano incrociato a Camaro. Giuseppe Rizzitano, 33 anni, sorvegliato speciale già con una lunga sfilza di precedenti, è stato fermato e perquisito. L’arma, con matricola abrasa, aveva cinque proiettili ed era pronta per sparare.
Rizzitano, che si trovava n compagnia di alcuni amici, è stato subito arrestato, con l’accusa di detenzione illegale di armi e munizioni.
Il sorvegliato speciale è stato rinchiuso nel carcere di Gazzi.