Proseguono a Palazzo di Giustizia gli interrogatori nell’inchiesta sulle consulenze esterne affidate dall’ex presidente della Provincia, Salvatore Leonardi.
Ieri il sostituto procuratore Vincenzo Cefalo ha ascoltato proprio Leonardi, indagato per abuso d’ufficio, il quale ha spiegato l’origine di quelle determine finite sotto la lente d’ingrandimento della magistratura.
Oggi Cefalo ha sentito il direttore generale Giovanni Raffa il quale ha difeso il proprio operato. Raffa ha detto che firmò le determine su richiesta di Leonardi e che comunque erano tutte legittime. Così come non ci sarebbero ombre sulla sua nomina da dirigente a direttore generale della Provincia.
Il sostituto Cefalo interrogherà nei prossimi giorni le altre dieci persone indagate nell’inchiesta. Si tratta di Francesco Verbaro, Samuele Mussillo, Matteo Cuccia componenti del Comitato scientifico per la programmazione; Filippo Cammaroto, Giuseppe D’Angelo, i docenti universitari Michele Limosani, Ferdinando Ofria e Raffaele Tommasini, Dario La Fauci e il deputato Roberto Corona.
