Incidente mortale a Bisconte. Indagata la conducente dell’auto

Sembra chiara la dinamica dell’incidente che ha portato alla morte di Lucio Cortese, ieri a Bisconte. I rilievi effettuati dalla sezione Infortunistica lasciano infatti pochi dubbi sulle cause dello scontro tra la Yamaha 600 condotta dal venticinquenne e la Lancia Y azzurra guidata da una trentottenne. Entrambi i mezzi viaggiavano nella stessa direzione, da nord verso sud, e la moto ha tentato un sorpasso azzardato del veicolo. L’auto, quando sono arrivati i mezzi dei soccorsi, a seguito dell’incidente, è stata ritrovata sulla sinista della corsia, come se avesse proceduto contromano, forse per effettuare una manovra o parcheggiare. Un particolare, questo, che sarà approfondito, ma che nulla toglie al fatto che l’incidente avrebbe potuto essere evitato soltanto se il motociclista avesse proceduto a velocità più bassa. La ragazza è stata iscritta nel registro degli indagati per omicidio colposo. Un atto dovuto, quello della procura, a tutela della stessa conducente del mezzo. Il sostituto procuratore, Giuseppe Farinella, ha delegato gli agenti dell’Infortunistica di proseguire le indagini, ma non ha disposto esame esterno sul corpo di Cortese.