Avrebbe applicato tassi usurai in cambio di prestiti. A denunciarlo una delle sue vittime
Tassi usurai che avrebbero raggiunto anche il 120 per cento. In manette per usura è finito G.M., 54 anni di Messina, direttore di una filiale catanese di un noto istituto di credito, che secondo la Procura di Catania avrebbe applicato tassi usurai alle sue vittime.
Ad arrestarlo la Guardia di Finanza di Riposto che lo ha bloccato subito dopo aver ricevuto parte di un prestito concesso a un imprenditore del settore delle fonti di energia alternativa.
Proprio la vittima si era rivolta alle Fiamme gialle e aveva denunciato il direttore di banca, che era stato già sospeso lo scorso gennaio per un’altra a suo carico.
Il messinese, direttore di banca, dopo l’arresto è stato portato al carcere.
