Torniamo ad esprimere soddisfazione per le notizie che giungono da Roma in merito all’attivazione della Metropolitana del mare per le quali spesso, da soli, da anni conduciamo una battaglia nell’interesse dei pendolari e della comunità dell’Area dello Stretto – sopperendo alla negligenza Istituzionale.
Ai sindaci, che si sono incontrati a Roma, presso il Ministero dei Trasporti, raccomandiamo fermamente, in relazione a quanto abbiamo evidenziato alcuni mesi fa, nel corso dell’audizione presso la Commissione Trasporti della Camera coadiuvata dagli onorevoli Garofalo, Misaiti e Foti, quanto segue:
• Esaminare le possibilità di abbreviare i tempi di percorrenza con linee dirette a pendolo e non circolare. In caso contrario i “pendolari” non vanteranno alcun beneficio dalla “metropolitana”.
• Fare in modo che le tariffe siano uguali rispetto a quelle del trasporto pubblico locale, fatto riferimento al principio della continuità territoriale. Si tenga conto che R.F.I., in base al principio della continuità territoriale, percepisca ingenti risorse finanziarie, per i servizi. Una parte dei contributi sia data per i pedoni e per il gommato, eliminando l’ “arbitrio” della fissazione dei prezzi da parte dell’imprenditore pubblico e privato.
• Realizzare rapidamente il collegamento Messina ed aeroporto dello Stretto.
Le Associazioni,plaudono alla grande sensibilità Istituzionale dimostrata dal Prefetto Ruffo,Commissario Straordinario del Comune di Villa S. Giovanni,allorquando in seguito ad una nostra denuncia,riguardante il grave stato di degrado e di fango che i pendolari sono costretti a subire,quando piove, allo sbarco o imbarco antistante il terminal della società privata
di navigazione.
Il Prefetto Ruffo,ha offerto trasparente tempestività agli impegni assunti con le nostre associazioni.
Nella nostra vischiosa realtà,non è mai successo che nell’arco di una settimana,le Istituzioni dessero delle concrete risposte.
Oggi ,è successo.
Noi ,non permetteremo più che si continui a giocare sulla nostra pelle.
Vigileremo.
Tanti danni,sono stati causati,per negligenza Istituzionale.
Ieri,al Ministero dei Trasporti erano presenti il Sindaco di Reggio e di Messina,pertanto non va ignorata che l’ Istituzioni di Villa,ancora una volta non è stata invitata.
Fatto grave.
Sappiate che la Metropolitana del mare ,non dovrà fallire.
Occorre un adeguato servizio che colleghi a “pendolo” le nostre Comunità e delle tariffe sociali,come da trasporto pubblico locale.
Tale tariffe non deve più riguardare quella del pedone,ma anche e soprattutto quella del gommato.
Non è più tollerata l’arbitrio dell’anomala tariffazione
Vorremmo che venisse spiegata alla Comunità,il perché di una tariffa a tempo.
Per lo stesso servizio ,variano solo le tariffe,realtà unica in tutta l’Europa.
Interdonato-Caia-Ansaldo Patti-Chiofalo (Pendolari dello stretto-Dimensione trasporti-lega Autonomie Locali- Ce.S.Tras)
