Il ragazzino, che doveva essere sottoposto ad intervento d'appendicite, morì durante l'anestesia
I giudici della Corte d’Appello hanno confermato la condanna ad un anno di reclusione per l’anestesista Rossana Panasiti. La professionista doveva rispondere di omicidio colposo per la morte del dodicenne Davide Campo, avvenuta il 19 settembre 2005 al Policlinico.
Campo doveva essere sottoposto ad un intervento di appendicite, ma la Passaniti – secondo quando sostenuto dall’accusa – avrebbe insufflato troppo ossigeno nei polmoni durante la fase preparatoria dell’intervento, e poi non avrebbe fatto nulla per far defluire l’aria che comprimeva la gabbia toracica di Davide Campo. Inizialmente gli indagati per la morte del dodicenne erano 10 ma nove furono prosciolti.
