Omicidio Cunsolo. Chiesto dall'accusa il rinvio a giudizio per quattro boss

Omicidio Cunsolo. Chiesto dall’accusa il rinvio a giudizio per quattro boss

Omicidio Cunsolo. Chiesto dall’accusa il rinvio a giudizio per quattro boss

martedì 07 Ottobre 2008 - 16:58

Per l’omicidio di Vittorio Cunsolo, oggi il pubblico ministero della Dda Giuseppe Verzera ha chiesto il rinvio a giudizio per i boss pentiti Luigi Sparacio e Mario Marchese e degli affiliati Luigi Leardo e Giuseppe Mule’.

Si tratta di un omicidio di mafia che si perde nella memoria e che si verificò negli anni ’80 . Quando imperversava la “guerra- tra clan cittadini. Sedici anni fa a pagare fu Vittorio Cunsolo legato al clan del rione Gravitelli, ucciso con 4 colpi di pistola calibro 7.65 in Via Napoli il 28 agosto ’92.

Per Luigi Leardo e Giuseppe Mule’ il gip e quindi il Tribunale della liberta’ e la Cassazione avevano rigettato la richiesta di misura cautelare, perché dopo tanti anni gli arresti erano ritenuti non piu’ necessari.

Per l’omicidio sono gia’ stati condannati con sentenza definitiva gli esecutori materiali del delitto: Nino De Luca a 24 anni il killer e Pietro Mazzitello a 14 anni.

A far riaprire l’inchiesta erano state quattro anni fa delle nuove dichiarazioni dei boss-pentiti Sparacio e Marchese.

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