La decisione dei legali in polemica con il presidente della Corte, Carmelo Marino che aveva rigettato tre istanze
Colpo di scena oggi in Corte d’Assise d’appello nel processo dell’operazione Arcipelago che vada alla sbarra boss ed affiliati ai clan mafiosi di Giostra.
Otto avvocati hanno deciso di rinunciare al mandato difensivo in polemica con il presidente della Corte, Carmelo Marino che aveva rigettato tre loro istanze.
La polemica è esplosa mentre si discuteva dell’omicidio di Carmelo Mauro, ucciso sul viale Giostra nel 2002. Gli avvocati avevano chiesto la rinnovazione degli atti per riaprire il dibattimento. Poi hanno chiesto che venisse sentito il collaboratore di giustizia Antonino Stracuzzi. Quindi hanno chiesto a Marino di astenersi. Il presidente della Corte d’Assise d’Appello, hanno sostenuti i legali, ai tempi in cui svolgeva le mansioni di PM, si era pronunciato più volte su fatti di mafia riguardanti Messina e dunque la sua posizione potrebbe essere incompatibile. Quando il presidente, su quest’ultimo punto, si è riservato la decisione ed ha fatto proseguire il dibattito, gli avvocati hanno rimesso il mandato. La Corte ha deciso di rinviare il processo a domani mattina con la nomina dei difensori d’ufficio.
