Polizia municipale al mercato Zaera: massiccia operazione antiabusi e attivazione di 2 numeri antiracket

Polizia municipale al mercato Zaera: massiccia operazione antiabusi e attivazione di 2 numeri antiracket

Polizia municipale al mercato Zaera: massiccia operazione antiabusi e attivazione di 2 numeri antiracket

mercoledì 24 Settembre 2008 - 10:37

Ferlisi: «La repressione è necessaria, ma bisogna anche ascoltare i problemi delle persone che lavorano in questo sito»

Sono lo 090/714947 e lo 090/7723107. Il primo corrisponde alla Sezione Annona, il secondo è nuovo ed è attivo 24 ore su 24. Così la Polizia municipale affronta il problema pizzo al mercato di Viale Europa, più o meno noto da tempo, ma scoppiato con violenza in seguito all’operazione -Zaera- coordinata dalla Dda di Messina.

Lo ha reso noto stamattina il comandante Calogero Ferlisi (foto in alto), pubblicizzando l’iniziativa tra gli stessi commercianti del mercato. Ferlisi era lì in veste di coordinatore delle operazioni durante l’ennesimo controllo nel sito alla ricerca di abusi di diversi tipi.

Fin dalle 9,00, 30 vigili della Sezione Tutela del Territorio, Annona e dei Reparti viabili hanno controllato il rispetto delle norme urbanistiche e delle norme annonarie. Sono stati rilevati 2 illeciti edilizi (un commerciante aveva trasformato la tettoria in un box e uno aveva messo una tettoia abusiva).

Il comandante ha sottolineato il sostanziale rispetto delle norme edilizie, frutto anche dell’attività della Sezione Tutela del Territorio nel corso degli ultimi 5-6 anni, che ha portato a 91 (comprese le 2 di oggi) denunce per illeciti urbanistici alla Procura. A questa attività si aggiunge la repressione delle infrazioni al Codice della strada nelle sedi viarie intorno al mercato: dal 2006 ad oggi ne sono state verbalizzate oltre 2000. Inoltre numerosissime sono state le operazioni annonarie e anche le segnalazioni per lo spostamento dei new jersey che delimitano la rotonda sul Viale Europa (foto al centro).

A proposito degli spostamenti sospetti, Ferlisi non ha voluto approfondire il contesto in cui sono avvenuti, per via delle indagini in corso. Ha detto soltanto che sono avvenuti di notte e sono stati messi in atto da persone del posto.

L’attività di repressione degli abusi all’interno del mercato Zaera ha portato, infine, alla chiusura, negli ultimi mesi di 16 esercizi per il mancato pagamento della Tosap (la tassa per l’occupazione del suolo). Di questi 16 esercizi 2 avevano riaperto e nelle operazioni di stamattina hanno subito il sequestro della merce, quintali di frutta e pesce. Quest’ultimo intervento eseguito con l’ausilio anche del Servizio veterinario dell’Asl 5.

Controllo delle infrazioni, dunque, ma anche vicinanza alle persone. «Stamattina ho ascoltato le lagnanze dei commercianti riguardo allo stato di vivibilità del mercato – ha detto Ferlisi -. Per questo chiamerò l’assessore Puglisi e gli farò presente la difficile situazione».

Una situazione che, per la verità, è già nota a tutti, sia alle persone che alle istituzioni. Basti pensare che da 10 anni il mercato Zaera risulta provvisorio, in attesa di trasferimento.

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