Alessandra Prudente, 35 anni si è accasciata improvvisamente ed è morta un'ora e mezzo dopo in ospedale
E’ morta in discoteca, stroncata da un infarto, mentre attendeva il suo turno per ballare il tango. Così se n’è andata domenica sera Alessandra Prudente, 35 anni di Messina ma da tempo residente a Palermo dove lavorava alla Coppem.
Sono stati attimi. Poi, mentre ancora le note dei tanghi allietavano la serata, Alessandra è spirata.
La ragazza, figlia del compianto politico messinese Gino Prudente, stava partecipando, con la sua associazione culturale “Tangopunto.com” all’ottava edizione del Sicilia Tango Festival, che si tiene ogni anno a Palermo organizzato dalla scuola di ballo “Colortango”. Alessandra era seduta quando improvvisamente si è accasciata. E’ stata soccorsa dagli amici ed in particolare da un medico che si trovava in sala. Poi con un’ambulanza del 118 è stata trasportata all’ospedale Villa Sofia dove un’ora e mezzo dopo è morta. Il referto medico parla di infarto.
Intanto in sala la serata è proseguita con la musica a basso volume in attesa che giungessero notizie dall’ospedale. Quando si è appreso della morte di Alessandra il festival è stato definitivamente interrotto in segno di lutto.
I parenti di Alessandra Prudente, avvertiti immediatamente, si sono precipitati a Palermo. I funerali saranno celebrati oggi alle 15 nella chiesa del Domenico Savio.
La morte di Alessandra porta alla mente quella di un’altra ragazza messinese. Alessandra Smedile, 23 anni, fu stroncata da un aneurisma mentre si trovava in una discoteca di Milazzo la notte di ferragosto dell’anno scorso.
