Trasporti nello Stretto: Azione Giovani e Comunisti Italiani insieme contro Bluvia-Rfi

Trasporti nello Stretto: Azione Giovani e Comunisti Italiani insieme contro Bluvia-Rfi

Redazione

Trasporti nello Stretto: Azione Giovani e Comunisti Italiani insieme contro Bluvia-Rfi

sabato 25 Ottobre 2008 - 14:20

I giovani di Alleanza Nazionale: -le istituzioni intervengano al più presto-. Dagli esponenti reggini del partito di Diliberto un commento dopo il guasto del Tindari: -Nuova tegola-

Se Azione Giovani e Comunisti Italia si trovano a braccetto per una battaglia contro qualcuno allora un motivo serio e preciso ci sarà davvero: i due schieramenti rivali, storiamente su posizioni sempre differenti e lontane nella politica e nella società, sono quei movimenti più attivi e rabbiosi per quanto riguarda la situazione dei trasporti dello Stretto, situazione di rinnovata precarietà dopo il guasto del Tindari Jet.

«Una nuova tegola si è abbattuta sui sempre più bistrattati pendolari dello stretto». Così esordisce la nota di Ivan Tripodi (nella foto sotto), segretario cittadino di Reggio Calabria del partito dei Comunisti Italiani.

«Nella giornata di giovedì – continua Tripodi – l’aliscafo “Tindari Jet- si è guastato ed è stato fermato dal servizio. Tutto ciò ha causato un vero e proprio caos dei trasporti nello stretto. I lavoratori e gli studenti pendolari accalcati nelle banchine di Reggio e Messina sono, ovviamente, imbestialiti poichè non vi è alcuna certezza sul servizio e, addirittura, sul rientro. Adesso, e chissà per quanto tempo, vi sarà un solo mezzo veloce in servizio, il “Selinunte Jet-, l’aliscafo che era stato rimesso in servizio soltanto tre settimane fa grazie alla protesta dei pendolari che il 2 ottobre bloccarono le partenze da Reggio. In questa situazione, che rappresenta una vera e propria emergenza, assistiamo, come al solito, al provocatorio e offensivo atteggiamento di Bluvia che non fornisce neanche una minima ed elementare informazione: gli addetti alle biglietterie non sanno che pesci pigliare poiché l’azienda non ha fornito alcuna comunicazione ufficiale, da divulgare all’utenza, circa i tempi e le modalità del guasto del “Tindari Jet-.

E’ davvero triste dovere, continuamente, denunciare la situazione dei trasporti nello stretto poiché, i signori di Bluvia, non ci stanchiamo di ripeterlo, dimostrano di avere la faccia come il bronzo. Allo stesso tempo notiamo la totale assenza e disinteresse dell’Amministrazione Comunale reggina che, al di là delle parole al vento e delle promesse, puntualmente, non mantenute dell’assessore Imbalzano, non si pone il problema in questione che rappresenta, nei fatti, l’isolamento della città rispetto all’area dello stretto».

A fargli eco l’ufficio stampa di Azione Giovani di Reggio che ha diffuso un comunicato forte e duro nei confronti di Bluvia Rfi: «La notizia del guasto del Tindari Jet e la conseguente ulteriore riduzione forzata a sole 7 corse giornaliere dei collegamenti veloci tra Reggio e Messina ci preoccupa seriamente. Le condizioni dei trasporti nello Stretto sono raccapriccianti, e i cittadini ne sono consapevoli se la nostra petizione ha già superato le 700 firme. Nella pagina internet in cui è possibile ancora firmare (http://www.firmiamo.it/oltrelemergenza ) si possono anche leggere i commenti esasperati di decine e decine di pendolari che ogni giorno sono costretti a fare i salti mortali per percorrere appena 3 chilometri di mare.

A tutto ciò bisogna aggiungere l’arroganza di Bluvia-Rfi che, senza comunicazioni ufficiali, dimostra di infischiarsene dei propri clienti trattandoli come fossero i peggiori animali, e forse gli stessi animali viaggiano meglio. La mancanza di un’economia aperta e di un mercato di concorrenza nel settore dei trasporti tra Reggio e Messina consente a questi signori di comportarsi come credono, ma a pagarne il conto sono i cittadini pendolari; per questo insistiamo con la nostra petizione: tutte le istituzioni competenti, a partire dagli enti locali fino al ministero, devono intervenire per sanare il problema, oggi gravissimo, della mobilità nello Stretto. La situazione attuale è davvero disastrosa; bisogna evitare che l’esasperazione dei viaggiatori possa sfociare in qualcosa di ben più eclatante. Basta con ulteriori indugi».

Porterà risultati questa battaglia giocata su un doppio fronte? Bluvia-Rfi aprirà le orecchie ai reclami dei pendolari? Intanto l’aliscafo è rotto e i collegamenti proseguono a rilento …

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007