Politica

De Luca tra un caffè e un piparello “Caro Musumeci, e se mi candido?

La colazione di Cateno De Luca rischia di andar storta al presidente della Regione Nello Musumeci. Per la verità non è la prima volta che il sindaco di Messina mira dritto al governatore e ai suoi assessori. Ed il ritmo di attacchi si è intensificato nelle ultime settimane.

Colazione….indigesta

Musumeci per la verità presta il fianco a qualsiasi tipo di fendente e da giorni è assediato sia dall’opposizione che dalle guerre intestine alla maggioranza. Fatto sta che questa mattina, di rientro dalla passeggiata all’alba, il sindaco De Luca, tra una spremuta d’arancia e un piparello inzuppato lancia la provocazione: e se mi candidassi alla presidenza della Regione?

La tentazione di Cateno

Da tempo è più di una tentazione per Cateno, che ufficialmente dichiara di voler restare in riva allo Stretto per due mandati e ogni tanto lancia il delfino Danilo Lo Giudice nell’agone. Ma in cuor suo l’idea di un anno in campagna elettorale contro tutto e tutti in adrenalina perenne lo attira molto di più che restare sindaco.

“Troppi sputi in faccia”

Se vogliamo cambiare- dice mentre spreme le arance- serve una rivoluzione di popolo in Sicilia. Questa voglia di candidarmi alla presidenza della Regione non nasce dall’ambizione. Voglio continuare a fare il sindaco perché ho preso quest’impegno ma se continuare a fare il sindaco vuol dire prendere sputi  in faccia allora un pensiero devo farlo. Ci sono troppi disastri in Sicilia. Serve un ricambio generazionale, e mi riferisco non a un fatto anagrafico ma a chi è giovane dentro. E soprattutto al merito. Deve amministrare chi sa amministrare”.

Musumeci nel mirino

Da tempo ha preso l’abitudine di una diretta di buon mattino ed oggi addirittura ne ha fatte tre su argomenti “a piacere”, ma sempre con un destinatario preciso: la Regione. E gli ammiccamenti al suo popolo ed alla “rivoluzione” sono anche un modo per tastare il terreno. Musumeci, che già non se la passa tanto bene nelle ultime settimane tra inchieste e scontri ed una Finanziaria azzoppata a causa dei cecchini di casa sua, è avvisato.