Giovanni Foti lascia l’Atm: «Non è un addio ma solo un arrivederci»

Il direttore dell'Atm Giovanni Foti lascia Messina. Dopo tre anni alla guida dell'azienda di via La Farina, il direttore torinese ha deciso di chiudere l'esperienza messinese proprio in vista della scadenza del suo contratto. Chiuderà questo ultimo anno di lavoro nei primi giorni di giugno, è già stata fissata una conferenza stampa a Palazzo Zanca giovedì 1 giugno in cui insieme all'assessore Gaetano Cacciola si traccerà un bilancio di quanto fatto in questi anni.

Una decisione presa con sofferenza, racconta Foti, che assicura che questo non è un addio a Messina, ma solo un arrivederci: «Lascio l'Atm per motivi personali e familiari ma spero di poter continuare a seguire l'azienda, anzi insieme all'assessore Cacciola cercheremo di trovare qualche formula per proseguire con questa collaborazione, anche perché ci sono tanti progetti ancora in cantiere».

Quindi in qualche modo si proverà a tenere in piedi la collaborazione con il manager e in generale con la GTT di Torino, azienda da cui Foti arrivò tre anni fa proprio in virtù di una partnership che ha visto le due aziende trasporti collaborare in termini di mezzi, consulenze e professionalità.

«L'Atm in questi anni é cambiata, vado via con la certezza di lasciare un'azienda sana e in buona salute. Sono contento di questa esperienza per la collaborazione che ho trovato, per la fiducia che mi ha dato questa amministrazione, ma soprattutto sono contento che il lavoro che abbiamo fatto ha risvegliato l'orgoglio dentro e fuori l'azienda» dice il direttore Foti.

Adesso dunque si dovrà trovare un nuovo direttore generale per l'azienda di via La Farina. Si procederà con un bando pubblico che verrà pubblicato già nelle prossime settimane, si cercherà una figura che possa garantire un percorso di continuità nel solco di quanto già fatto in questi anni dalla governance diretta da Foti insieme ai direttori amministrativi e alla Tranvia, Daniele De Almagro e Vincenzo Poidomani.

Francesca Stornante