Lo chiedono 16 consiglieri di maggioranza e opposizione, primo firmatario Dario Carbone (FdI): "Basta lungaggini burocratiche, serve una riqualificazione"
MESSINA – Un Consiglio straordinario sul degrado e le ipotesi di riqualificazione dell’ex albergo e lido di Mortelle. Lo chiedono 16 consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, con primo firmatario Dario Carbone, di Fratelli d’Italia. Si chiede al presidente Pergolizzi di riunire il Consiglio Comunale “in un termine non superiore a 15 giorni”, inserendo all’ordine del giorno l’argomento.
Gli altri firmatari sono Libero Gioveni e Pasquale Currò (FdI), Dario Zante, Giandomenico La Fauci e Federica Vaccarino (Ora Sicilia), Giuseppe Villari, Amalia Centofanti e Rosaria D’Arrigo (Prima l’Italia), Giulia Restuccia ed Emilia Rotondo (Lega), Antonella Russo (Pd), Cosimo Oteri (Forza Italia), Raimondo Mortelliti
(Con De Luca per Basile), Cettina Buonocuore (Gruppo misto), Margherita Milazzo (Sud chiama Nord).
Sono invitati a partecipare il sindaco Federico Basile, l’assessore alla Pianificazione urbana e al decoro urbano Salvatore Mondello, l’assessore agli Spazi pubblici e agli interventi igienico sanitari
Massimiliano Minutoli, l’assessore alle Politiche del mare e ai beni demaniali Francesco Caminiti, i competenti dirigenti e tecnici del Comune di Messina, la soprintendente ai Beni culturali e ambientali di Messina Mirella Vinci e il dirigente del Demanio regionale – Struttura territoriale e ambientale di Messina.
Carbone: “Un esempio di mare negato”
Rileva Carbone: “L’amministrazione Basile – sino ad ora inerte, unitamente alla precedente amministrazione, con la quale agisce in continuità – sarebbe ora intenzionata a intervenire al fine di arginare lo stato di degrado dell’area, operando in direzione di una necessaria riqualificazione ambientale. Doveroso approfondire il tema. L’area di Mortelle rappresenta il classico esempio di “mare negato” ai messinesi e le lungaggini burocratiche non possono essere più tollerate da una cittadinanza che ha necessità di recuperare ogni suo affaccio al mare anche per favorire investimenti nel settore del turismo”.

Io ormai aspetterei altri 10 anni e lo dichiarerei monumento storico
E cosa dire del degrado del motel faro? Lasciato allo sfacelo da decenni?